Il turismo a Cavriglia continua a crescere. Con 134.397 presenze registrate nel 2024, il Comune si piazza al primo posto in Valdarno per numero di visitatori e al terzo nella provincia di Arezzo, segnando un aumento significativo rispetto alle 76.775 presenze del 2019.
Un risultato che premia una strategia di lungo periodo: valorizzazione del territorio, investimenti mirati e diversificazione dell’offerta turistica. In questi anni, numerosi imprenditori locali e nazionali hanno scelto Cavriglia per avviare o rilanciare attività nel settore dell’ospitalità, contribuendo al rilancio di strutture storiche e alla nascita di nuove proposte ricettive.
Tra i casi più rilevanti, il recupero del Borgo di Fontebussi, acquistato dal gruppo Chapter Hotels Italia, e la trasformazione dell’ex sede Enel di Poggio al Vento in una struttura turistica grazie all’intervento di un imprenditore del territorio. Ottimi anche i risultati del Glamping Piano Orlando, che da anni accoglie visitatori provenienti da numerosi Paesi.
L’offerta turistica cavrigliese si fonda su tre pilastri: arte, natura e sport. I Simposi Internazionali di Scultura Monumentale hanno arricchito il paesaggio con vere e proprie installazioni a cielo aperto. A questi si affianca un forte impegno verso la sostenibilità ambientale, racchiuso nel progetto “Trasformazione di una terra”. Anche lo sport ha visto importanti sviluppi, con la realizzazione di piste ciclabili, del centro polivalente di Bellosguardo e di un campo da golf.