26, Dicembre, 2024

Campo estivo di Libera: c’è tempo fino al 20 giugno per chiedere di partecipare

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Per chi lo desiderasse c’è tempo fino alle 9.00 di lunedì 20 giugno per candidarsi a partecipare al campo di formazione “E!State Liberi!”, promosso da Libera presso il bene confiscato alla mafia “Alberto Varone”, a Maiano di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta. Il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha infatti prorogato il termine di presentazione delle domande per selezionare tre giovani studenti tra i 15 e i 17 anni per un’esperienza di volontariato e di impegno sociale promossa nell’ambito del progetto “Valdarno e Valdisieve Estate Libera 2022”, proposto per il secondo anno consecutivo e al quale aderiscono sedici comuni del Valdarno e della Valdisieve.

Ciascuno di loro selezionerà tre partecipanti, ai quali si aggiungeranno otto giovani accompagnatori maggiorenni che hanno già vissuto esperienze nei campi di volontariato di Libera. Il Comune coprirà il 50% dei costi di partecipazione (pari a 90 euro a testa) e le spese di viaggio. Il campo, in programma da 1° al 7 agosto, permetterà ai ragazzi selezionati di frequentare un percorso di formazione sui temi dell’antimafia sociale e conoscere da vicino le attività di riutilizzo dei beni confiscati portate avanti dalla rete di Libera.

“Il bene confiscato “Alberto Varone”, gestito dalla cooperativa sociale “Al di là dei sogni”, è oggi sede di un ristorante sociale e di una fattoria didattica, si occupa di produzioni agricole e di turismo responsabile e sostenibile. Dal 2008 offre nuovi percorsi di vita professionale e di inserimento ai soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli. Durante il loro soggiorno i ragazzi potranno così contribuire alle attività del bene confiscato, conoscere le storie di riscatto di chi oggi vi è impegnato come lavoratore e partecipare ai momenti di formazione, curati di Libera, sui temi della legalità e della cittadinanza attiva come strumento di contrasto e prevenzione alla cultura mafiosa, della violenza e del privilegio. I ragazzi saranno inoltre impegnati in attività formative e laboratori sul territorio del Valdarno sia prima della partenza che al rientro”.

La domanda di partecipazione compilata dovrà essere consegnata entro il 20 giugno all’Ufficio Protocollo del Comune di Figline e Incisa Valdarno, in piazza IV Novembre, insieme a una lettera motivazionale e alla documentazione indicata nel bando. Le domande saranno registrate in ordine cronologico di ricezione e la selezione dei partecipanti avverrà in base all’ordine di arrivo. L’esito della selezione verrà pubblicato sul sito www.comunefiv.it.

 

 

Articoli correlati