Dal prossimo anno educativo, in Toscana, passerà da 35mila a 40mila euro la soglia massima di reddito familiare certificato Isee per poter accedere al bando regionale ‘Nidi gratis’. Questa novità, che permetterà di frequentare gratuitamente il nido ad un numero ancora maggiore di bambini estendendo una politica di avanguardia della Regione Toscana nelle politiche per l’infanzia, è stata annunciata dal presidente della Regione Eugenio Giani.
“L’esperienza toscana dei nidi d’infanzia gratuiti è stata estremamente positiva – ha detto Giani – il primo anno ne hanno beneficiato 13.000 bambini, il secondo 15.000, dal prossimo anno pensiamo che saranno molti di più perché la soglia di reddito Isee necessaria per accedere al bando sarà innalzata a 40.000 euro”.
Soddisfazione per l’annuncio è stata espressa da Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Pd e Cristiano Benucci, consigliere regionale Pd. “Ringraziamo il presidente Giani per aver accolto la nostra proposta, una mozione approvata dal Consiglio lo scorso maggio, che chiedeva appunto di ampliare la platea dei beneficiari della misura ‘asili nido gratis’. Siamo convinti che la fruizione del servizio asilo nido sia da considerare nell’ambito dei diritti dell’infanzia e all’educazione, non solo come misura di aiuto economico alle famiglie, cosa pure importante soprattutto per coniugare adeguatamente i tempi di lavoro e di genitorialità. Ora ci auguriamo che anche il governo nazionale, prendendo esempio dal modello toscano in questo campo, provveda ad implementare le proprie politiche di sostegno in favore degli asili nido”.