Un numero telefono viene in aiuto per la vaccinazione delle persone estremamente fragili della Asl Tse: riservato solo agli ultra fragili che sono in carico allAzienda della Toscana Sud Est e che vogliono avere chiarimenti sulle procedure
Entrerà in funzione venerdì 16 aprile il numero verde 800.432.525: è il numero che aiuterà le persone con elevata fragilità ad orientarsi nel percorso verso il vaccino. Si tratta di uno strumento integrativo rispetto al portale regionale per la prenotazione, e sarà a disposizione di tutti i cittadini fragili della Asl Tse che hanno avviato il percorso vaccinale o intendano farlo. Il numero sarà attivo dalle ore 8 alle ore 20 dal lunedì al venerdì.
“Lo abbiamo attivato per poter rispondere alle domande di questi cittadini – spiega il Direttore generale Antonio D’Urso – il portale regionale prenotavaccini è lo strumento di accesso ma l’estrema varietà delle situazioni può rendere utile uno strumento integrativo diretto e cioè una telefonata che possa favorire una maggiore comprensione del percorso vaccinale e cioè quello che deve o non deve la persona fragile”.
Al numero verde potranno quindi rivolgersi tutte le persone con elevata fragilità residenti nei comuni della Asl Tse oppure che, pur avendo un’altra residenza e quindi una diversa Asl, sono seguite da servizi della Toscana Sud Est. La difficoltà ad orientarsi nella prenotazione del vaccino, per le persone che rientrano fra gli estremamente fragili, sono legate al fatto che la Regione ha suddiviso le persone con elevata fragilità in due tabelle (A e B): nella prima sono elencate le persone estremamente vulnerabili considerate tali per condizioni patologiche; nella seconda le persone portatori di disabilità gravi. A loro volta, le persone che rientrano nella prima tabella sono ancora divise in due categorie. Le tabelle sono consultabili al link https://www.uslsudest.toscana.it/covid-19-info.
Nella categoria A, precisa la Asl Toscana Sud Est in una nota, sono indicate le persone che possono fare il vaccino perché hanno uno specifico codice di esenzione e una valutazione clinica del servizio ospedaliero che li ha in carico (e che la persona ha indicato al momento della pre adesione al vaccino). Il possesso del codice di esenzione, in questo caso, è condizione necessaria ma non sufficiente per l’accesso alla vaccinazione riservata alla categoria delle persone estremamente vulnerabili. E’ infatti indispensabile anche la valutazione clinica che viene fatta dai Centri di Riferimento delle strutture specialistiche Asl che hanno la responsabilità della gestione del percorso clinico della persona. Se il Servizio verifica che ci sono tutte le condizioni, procede con la vaccinazione mettendosi in contatto diretto con il paziente per fissare luogo, giorno e ora della vaccinazione. Se invece non si verificano tutte le condizioni necessarie, il Servizio informa il paziente dell’esito della richiesta e definisce il differimento della vaccinazione ad altra data coerente con il Piano Vaccinazione Nazionale.
Le persone che invece rientrano nella categoria della tabella B devono avere due condizioni: aver fatto la preadesione sul portale prenotavaccini della Regione ed essere in possesso del codice di esenzione. I pazienti che rientrano nelle patologie indicate nell’allegato B, infatti, ricevono direttamente il codice di prenotazione composto da 8 cifre, che dà loro la possibilità di prenotarsi direttamente sul portale.