26, Novembre, 2024

Opere pubbliche, “in tre anni e mezzo intercettati finanziamenti per 10 milioni di euro”. Ora parte la richiesta per terminare i lavori a Ricasoli

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L’assessore ai lavori pubblici Arianna Righi rivendica i risultati raggiunti finora nella legislatura. Piuss, scuole e mobilità sono i capitoli che hanno attirato a Montevarchi fondi regionali e ministeriali. Ma ora se ne cercano altri: in particolare per terminare la messa in sicurezza dell’abitato di Ricasoli

"Dieci milioni di euro di finanziamenti e cofinanziamenti, soldi che negli ultimi tre anni e mezzo è riuscita a intercettare Montevarchi: una cifra a cui nessun altro comune del Valdarno è arrivato".  L'assessore ai lavori pubblici, Arianna Righi, rivendica i risultati raggiunti nella prima parte della legislatura: l'avvio del 2015 è però anche l'occasione per fare il punto di quanto resta da fare. 

Il capitolo più grosso, finora, è stato quello del Piuss, progetto che in realtà risale alla giunta Valentini. E che di soldi a Montevarchi ne ha portati parecchi: con cofinanziamenti regionali Piuss (che coprono il 60% del costo d'appalto, mentre il 40% è a carico del comune) sono stati pagati i lavori di piazza Cesare Battisti, di piazza Garibaldi, delle vie e marciapiedi del centro storico, ma anche il Centro culturale della Ginestra, il nuovo archivio in via dei Mille (lavori praticamente ultimati), la riconversione della ex biblioteca, sempre in via dei Mille, in nuovo Urban Center (qui i lavori sono ancora in corso), e la costruzione del campo sportivo di Levanella (lavori da terminare). 

L'unico cantiere Piuss che non si è mai aperto è quello dell'ex Teatro Impero: "Non è ancora nelle disponibilità dell'Amministrazione comunale", precisa l'assessore. Contatti con la proprietà ci sono ancora, ma la fase è di stallo. E questo rischia ormai di essere il capitolo del Piuss che non sarà mai realizzato, almeno non con quei fondi. Fatto, questo, che non mette comunque a rischio il resto dell'impianto del Piuss: l'obbligo per il comune di Montevarchi era infatti di appaltare almeno il 70% del capitale totale dei progetti Piuss entro il termine del 2014, pena la perdita di tutti i finanziamenti.

"Oltre al Piuss – aggiunge Arianna Righi – siamo riusciti ad ottenere importanti finanziamenti dal Ministero per l'istruzione, per la messa a norma e in sicurezza di molti edifici scolastici. E anche in questo capitolo, il comune ha contribuito con altri fondi propri". L'elenco dei lavori realizzati comprende poi investimenti sul fronte della sicurezza idraulica e idrogeologica: "Dalla pulizia dei torrenti fino al caso della frana di Ricasoli, siamo riusciti ad attivare lavori su più fronti", commenta l'assessore.

Proprio Ricasoli, però, resta in attesa di ulteriori lavori: "Abbiamo avviato un confronto con la Regione Toscana, perché il finanziamento degli ulteriori interventi necessari sia inserito nella programmazione regionale. La nostra richiesta è per un finaziamento da 700mila euro, che copra i lavori sul versante sud. Ma abbiamo anche chiesto che sia previsto un monitoraggio continuo e costante nel tempo". 

Gli obiettivi per l'ultimo scorso di legislatura? "Nell'ordine di priorità, metteremo mano alle scuole su cui non abbiamo lavorato finora; investiremo ancora nella prevenzione del rischio idraulico; e poi, ristrutturazione dei cimiteri comunali; lavori negli impianti sportivi; e infine per la sicurezza stradale e la mobilità. Su questo fronte abbiamo già ottenuto 360mila euro per la realizzazione della ciclopedonale dell'Arno, nel tratto montevarchino; e altri 97mila euro sono cofinanziati dalla Regione per realizzare la definitiva rotatoria di piazzale Allende, dove spariranno i vecchi new jersey in plastica. Infine, continueremo ad investire nella manutenzione ordinaria di strade, marciapiedi e verde pubblico, su cui finora abbiamo speso circa 300mila euro ogni anno". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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