Attentato incendiario sulla linea direttissima, all’altezza della Galleria di San Donato. Nessuna grave conseguenza ma problemi alla circolazione in particolare in direzione nord: alcuni treni dell’alta velocità sono stati fatti passare dalla stazione di Figline. Disagi anche per i treni regionali.
L’obiettivo molto probabilmente era quello di paralizzare la circolazione ferroviaria. Per fortuna gli effetti sono stati più limitati. Attentato incendiario questa mattina lungo la direttissima. A Rovezzano, all’altezza della galleria di San Donato, una bottiglia incendiaria ha preso fuoco, mentre un’altra sistemata nella direzione opposta della linea ferroviaria è stata ritrovata inesplosa: all’interno liquido infiammabile e diavolina.
Il fatto risale alle 7 e 40 di stamani, danneggiata una centralina elettrica dell’alta velocità. Le indagini sono in corso, ma per fortuna non si sono registrate gravi conseguenze: solo disagi e ritardi per i convogli, in particolare per quelli in direzione nord.
In pochi minuti le fiamme sono state spente, e celermente sono stati riparati anche i danni ai cavi elettrici, con la circolazione che è tornata lentamente alla normalità.
Adesso gli inquirenti, con la polfer e la scientifica che hanno già eseguito i sopralluoghi, stanno indagando anche con l’ausilio delle telecamere installate nella zona.
L’atto dimostrativo non è stato rivendicato. Poche settimane fa un’altra bottiglia incendiaria venne rinvenuta su un mezzo pesante, all’interno dei cantieri dell’alta velocità. Al momento però non è ancora stato appurato che i due episodi siano collegati.