Non si ferma lo sciame sismico che interessa la zona del Chianti. Dalla scossa di stanotte, sono una trentina quelle minori già registrate. Alle 10:39 di stamani un’altra scossa più forte, 3.8; alle 11:36 magnitudo 4.1. Alcune scuole sono state evacuate in Valdarno
Trema ancora la terra in Valdarno, non si ferma lo sciame sismico che sta interessando la zona del Chianti, a metà fra quello senese e quello fiorentino. Nella notte, dalla scossa più forte dell'1:09, sono state una trentina le scosse minori registrare dai sismografi, ma non avvertite per lo più dalla popolazione.
Alle 10:39 una nuova scossa, più forte di quella di stanotte: magnitudo 3.8 alla profondità di 9,3 km. Anche questa, come quella di stanotte, è stata avvertita distintamente dalla popolazione in Valdarno. Non si rilevano comunque danni al momento.
Alle ore 11:36 sempre nel distretto sismico della zona del Chianti la scossa è stata di magnitudo 4.1 con epicentro nel comune di San Casciano – Greve. In Valdarno avvertita anche questa molto distintamente, evacuate quasi tutte le scuole: l'Itis di San Giovanni, il Vasari di Figline, il Comprensivo di Castelnuovo dei Sabbioni, la Petrarca di Montevarchi, gli istituti compresivi di San Giovanni e Pian di Scò fra queste.
Il comune di Rignano ha emesso ordinanza di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado.