Il consiglio comunale di Cavriglia ha dato il via libera alla manovra finanziaria. Sociale e pubblica istruzione i due settori che continuano a essere strategici. Previsti investimenti per la realizzazione di varie opere pubbliche
Il consiglio comunale di Cavriglia ha approvato il bilancio preventivo 2015: con il via libera alla manovra finanziaria il comune guidato dal sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni dal prossimo mese di gennaio può realizzare importanti opere pubbliche. Rimangono al centro dell'attenzione dell'amministrazione comunale il sociale e la pubblica istruzione.
“Aver approvato entro l'anno corrente il bilancio di previsione 2015 – ha affermato il Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl'Innocenti o Sanni – sarà per noi uno strumento molto importante in quanto, innanzitutto, eviterà al Comune di Cavriglia di lavorare in esercizio provvisorio. Oltre ad aver dimostrato di avere le idee chiare, già da gennaio 2015 potremo subito sbloccare importanti somme destinate ad alcune opere pubbliche attese della cittadinanza. Se abbiamo la possibilità di fare tutto questo – ha concluso il primo cittadino – dobbiamo ringraziare i nostri uffici che negli ultimi mesi hanno lavorato alacremente con impegno, passione e dedizione. Siamo uno dei pochi Comuni che hanno approvato il bilancio di previsione con queste tempistiche e mi sembra doveroso ringraziare pubblicamente tutte le persone che ci hanno permesso di tagliare questo traguardo”.
Le prime opere da realizzare sono nella prossima primavera la nuova piazza di Castelnuovo dei Sabbioni, intervento molto atteso dalla cittadinanza, e nel corso dell'anno la nuova illuminazione pubblica a Montegonzi.
Grazie all'approvazione del bilancio preventivo il Comune di Cavriglia potrà anche confermare il proprio sostegno nei confronti delle famiglie che stanno attraversando momenti difficili, l'attivazione dei progetti a sostegno dei cassaintegrati e i contributi ai giovani studenti universitari cavrigliesi.
Per quanto riguarda la Pubblica Istruzione invece gli sforzi si concentreranno sugli asili nido con l'obiettivo di garantire il servizio offerto alle famiglie anche oltre l'orario tradizionale dedicato all'educazione dei giovanissimi.