I fatti sono accaduti alle 4.00 del 26 novembre nel bar dell’area di servizio Arno est
Picchia, durante un diverbio per un parcheggio, un collega camionista nel bar dell'area di servizio Arno est in A1 e poi fugge. La polizia stradale di Arezzo, dopo quindici giorni di indagini, lo rintraccia e lo denuncia per lesioni personali. Si tratta di un camionista di Avellino di 34 anni.
Alle 4.00 del 26 novembre una pattuglia della Sottosezione di Battifolle viene chiamata nel bar dell’area di servizio Arno est, in A1, all'altezza del comune di San Giovanni, dove viene segnalata la presenza di una persona a terra sanguinante. L'uomo ha il viso completamente tumefatto ed è in evidente stato confusionale, per questo viene affidato alle cure del personale del 118. La polizia, attraverso la visione dei filmati delle telecamere, ricostruisce la vicenda: l’aggressore ha colpito il suo collega da dietro, senza lasciargli alcuna possibilità di difesa, con una successione di calci e pugni soprattutto al volto, ripetuti anche dopo che era caduto a terra pressoché privo di sensi.
In mancanza di concreti elementi per l’identificazione del responsabile, i poliziotti della Sottosezione di Battifolle diramano la nota di ricerca alle altre pattuglie e, mantenendo sempre alta la soglia di attenzione, alle prime ore del 10 dicembre, notano, durante il consueto servizio di pattugliamento, un camion con caratteristiche simili a quello ricercato, fermo in sosta all’interno di un’area di parcheggio lungo il tratto aretino dell’Autosole.
Svegliato il conducente, gli operatori lo riconoscono come l’uomo ripreso dalle telecamere nel momento dell’episodio, con ancora la stessa tuta da ginnastica indossata anche in quel 26 novembre. Il camionista è stato, quindi, denunciato all’A.G. per le lesioni provocate al suo collega.