Uno dei due uomini risiede a Figline. In tutto sequestrati 80 chilogrammi di marijuana per un valore di 750mila euro
Fingendosi operai di una ditta di traslochi trasportavano droga nascosta nei mobili. I carabinieri del nucleo radiomobile di Firenze li hanno scoperti ed arrestati. Sono stati sequestrati 80 chilogrammi di marijuana per un valore sul mercato di 750mila euro. Uno dei due uomini risiede a Figline.
Sabato sera i carabinieri del nucleo radiomobile di Firenze, durante una delle tante attività svolte sul territorio, vicino allo svincolo autostradale di Firenze Sud, hanno fermato due uomini a bordo di un furgone telonato con le insegne di una ditta di traslochi. Dopo aver dato le proprie generalità e le informazioni richieste sul trasporto che stavano effettuando, i due, entrambi 28enni italiani e incensurati, sono diventati nervosi fornendo spiegazioni apparse incoerenti tra loro. I carabinieri, insospettiti, hanno voluto approfondire il controllo con l’intervento di un’unità cinofila antidroga.
Lion, il cane del Nucleo cinofili carabinieri di Pisa – San Rossore, appena raggiunto il mezzo, ha subito fiutato qualcosa, guidando il proprio conduttore nel vano posteriore, all’interno del quale vi era della mobilia: dentro una cassapanca i carabinieri hanno trovato quattro pacchi di marijuana, confezionati con pellicola e nastro adesivo, dal peso complessivo di circa 20,00 chilogrammi. Nonostante il ritrovamento Lion ha continuato le ricerche soprattutto nel cassone posteriore.
Sono stati così controllati tutti i mobili e vista l'insistenza del cane i carabinieri hanno rimosso un pannello di legno del pavimento del cassone: qui è stato trovato un nascondiglio dove sono stati trovati altri 13 pacchi sigillati di marijuana per un peso complessivo di 59 chilogrammi. Nelle abitazioni dei due uomini, di Firenze e di Figline, poi, sono stati trovati altri 80 e 460 grammi sempre di marijuana.
In tutto sono stati sequestrati circa 80 kg di sostanza stupefacente per un valore commerciale stimato di circa 750.000 euro, il veicolo utilizzato, due telefoni cellulari e la somma di 350 euro. I due sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Firenze, sono stati portati nella Casa Circondariale di Firenze Sollicciano.
