Ordinanza valida da oggi a domenica 25, per limitare la vendita a basso costo (e quindi il consumo eccessivo) di alcolici
L'Amministrazione comunale di Figline Incisa ha rinnovato l'ordinanza che, dal 9 ottobre, ha sancito provvedimenti contro la mala movida nel centro storico figlinese. Sarà in vigore fino a domenica 25 ottobre. L’obiettivo, ancora una volta, è evitare assembramenti in spazi aperti e garantire la tranquillità e il riposo dei residenti, contenendo gli effetti della movida notturna e limitando la vendita a basso costo (e quindi il consumo eccessivo) di alcolici.
“In attesa dei nuovi provvedimenti nazionali in fase di discussione da parte del Governo – spiegano la sindaca Mugnai e il vicesindaco Buoncompagni, con delega al centro storico – come Amministrazione comunale abbiamo scelto di rinnovare l’ordinanza contro i comportamenti che generano degrado in centro, in modo da limitare il consumo eccessivo di alcool all’aperto, che è il luogo in cui si verificano assembramenti e schiamazzi notturni. Con questa nuova ordinanza, quindi, dalle 00,30 in poi i clienti dei locali del centro potranno spostarsi negli spazi interni, dove il singolo gestore avrà modo di continuare l’attività di somministrazione nel rispetto del distanziamento sociale e delle altre linee guida anticovid".
"Per minimarket e distributori automatici sarà inoltre vietata la vendita di ogni tipo di alcolico già a partire dalle ore 00.30 e dovranno osservare l’orario ridotto 6-00.30 nei giorni feriali e 6-2 nel fine settimana. Inoltre, tutti i giorni, a partire dalle 21, resta valido per tutti gli esercenti il divieto di vendita di bevande alcoliche da asporto in contenitori in vetro su area pubblica: una misura che punta a limitare l’acquisto di bevande alcoliche in esercizi in cui è possibile reperirli a basso costo e, dunque, a limitarne il consumo eccessivo. Infine, continua l’attività di controllo da parte della nostra polizia municipale, distribuita nell’arco dell’intera giornata, e dei carabinieri, che ringraziamo per la proficua collaborazione con il nostro ente”.