Intervento di Elisa Bertini
Elisa Bertini: "Il nostro è un Paese che, come ha detto il Ministro Gualtieri, 'Ha costruito un modello di sanità universale e gratuito e non ha ceduto di fronte a chi vorrebbe privatizzarlo e smantellarlo'. E all’interno di questo modello la Toscana costituisce uno degli esempi più efficaci e virtuosi. Certo che occorre migliorare ancora e lavorare su quegli aspetti che ancora possono e devono essere implementati. In particolare: Dobbiamo investire su una sanità sempre più efficiente, che spinga verso il settore pubblico e più accessibile a tutti e lenisce di cittadini. Bene lo stanziamento di 1 milione di euro in più per il pronto soccorso dell’Ospedale della Gruccia, dove mi auspico che venga creata una sala per i familiari dei degenti che non possono rientrare al proprio domicilio".
"Dobbiamo anche investire sui che Cup devono fornire un servizio sempre più qualificato e facilmente accessibile per dare le giuste risposte agli utenti. Siamo la prima regione ad aver istituito le USCA, queste unità hanno dimostrato di sapere dare quelle risposte sanitarie territoriali che mancavano. Dobbiamo renderle definitive ed efficienti; questo sarà possibile solo se saranno dotate di personale, medico infermieristico e sanitario. Dobbiamo investirci risorse e attenzione. Dobbiamo inoltre far sì che il nosocomio del Valdarno sia potenziato, con professionalità importanti, assunzioni di primari, medici, infermieri e personale sanitario e con un direttore sanitario che non sia provvisorio. Dobbiamo accelerare le procedure per l'attivazione dei posti di cure intermedie che mancano nel territorio del Valdarno, solo così possiamo garantire gli adeguati servizi sanitari a cittadini, amministratori e famiglie che ne hanno bisogno, soprattutto in questo momento di emergenza sanitaria pensando anche ai paucisintomatici risultati positivi al Covid 19. Altro aspetto da affrontare con risorse ed investimenti adeguati è l’abbattimento delle liste d'attesa. Dobbiamo garantire agli utenti tempi certi per le viste specialistiche e diagnostiche in strutture pubbliche. Allo stesso tempo dobbiamo sottolineare come la scelta del Governo di abolire il Superticket vada in quella direzione che vogliamo. Più servizi e costi minori, perché la salute è il bene più importante che abbiamo e dobbiamo averne cura. Questo è il mio obiettivo primario e darò tutto per raggiungerlo se eletta in Consiglio Regionale".