Anche il comune di Figline Incisa aderisce all’iniziativa su volontà del presidente del consiglio comunale Cristina Simoni. Il posto rimarrà ‘occupato’ fino al consiglio comunale di giovedì 27 novembre
Per la giornata mondiale contro la violenza sulle donne il comune di Figline Incisa aderisce all'iniziativa 'posto occupato', "un gesto concreto dedicato a quelle donne che, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla loro vita, occupavano un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società".
Il posto, su iniziativa della presidente Cristina Simoni, è stato occupato questa mattina anche nel municipio di Figline e resterà riservato fino alla seduta del consiglio comunale di Figline e Incisa che si terrà giovedì 27 novembre.
“Per risolvere un problema drammatico come la violenza sulle donne purtroppo non sono sufficienti una sedia vuota o delle scarpe rosse – ha spiegato la presidente Cristina Simoni – si tratta però di simboli che ci aiutano a richiamare l’attenzione su un fenomeno in crescita, iniziative su cui dobbiamo confrontarci in ambito istituzionale per intraprendere azioni che abbiano una ricaduta concreta. Oggi è quindi il momento per interrogarci su quello che, ciascuno nella propria città, può fare a sostegno delle donne che hanno subito violenze e di iniziare una riflessione seria su come evitarle concretamente”.
“Questa giornata – ha spiegato l’assessore Mattia Chiosi – è un punto di partenza verso un cammino di scoperta dei fenomeni legati alla libertà d'espressione e alle pari opportunità, che ci condurrà fino all'8 marzo attraverso una serie di iniziative culturali, di confronto e di studio. Oggi quindi rinnoviamo lo sforzo di progettare un ulteriore salto di qualità che, giorno dopo giorno e anno dopo anno, permetta di affrontare queste problematiche in modo approfondito”.