Il 40enne spiega di essere stato derubato e di aver perso le staffe
Non rinnega la resistenza a pubblico ufficiale ma respinge l'accusa di aver voluto picchiare la madre che definisce "la mia vita". Il 40enne denunciato dai carabinieri qualche giorno fa che avrebbe tentato anche il suicidio cercando di gettarsi dalla finestra, oggi spiega le proprie motivazioni.
"Non è da me agire così. Ero preda di una crisi di nervi. Mi hanno portato via 6.000 euro da casa, sono senza lavoro, e non ce l'ho fatta più".
Un furto quello che lamenta tra l'altro già denunciato ai carabinieri. "Ho perso il lavoro, c'è stato il lockdown, ho dovuto vendere l'auto e poi il furto: ho ceduto ai nervi. Ma non è vero che ho tentato di picchiare mia madre: figuriamoci è la mia vita. Quel furto mi ha fatto perdere la calma".
Insomma, precisa, soltanto un atto dettato dalla disperazione e dalla rabbia del momento.