Nessuna limitazione per gli spostamenti all’interno della Regione di residenza. Ecco cosa cambierà dal 18 maggio
In attesa dell'ordinanza dettagliata del Presidente della Regione Toscana, attesa per stanotte, cambiano le disposizioni per gli spostamenti: dal 18 maggio niente autocertificazione e nessuna limitazione per muoversi all'interno della propria regione.
Fino al 2 giugno, invece, sono vietati gli spostamenti in una regione diversa salvo motivi di lavoro, salute, urgenza o rientro nella propria residenza o domicilio. Resta il divieto di uscire da casa se si è sottoposti alla quarantena.
Restano vietati gli assembramenti di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, ma cade il divieto di vedere gli amici, dal 18 maggio, quindi, non saranno più solo i congiunti le uniche persone a cui fare visita. Le funzioni religiose si svolgeranno nel rispetto delle misure anti contagio.
Intanto si attende l'uscita dell'ordinanza di Regione Toscana: il Presidente Rossi ha chiesto scusa a molte persone, imprenditori, lavoratori, rappresentanti di categoria e amministratori, per non avere ancora potuto comunicare l’ordinanza per le riaperture in Toscana. "Mentre alle ore 20,40 siamo ancora in attesa del testo del DPCM, che spero possa arrivare almeno stanotte, il presidente Conte sta finendo una conferenza stampa sullo stesso tema. Allo scopo di evitare ulteriori problemi ai cittadini e alle imprese, voglio subito dire che domani nella mia ordinanza la linea riguardo alle aperture in Toscana sarà di conformarsi al DPCM, esposto in tv dal premier, e ai protocolli di sicurezza nazionali.
Questo non esclude che nei prossimi giorni potremo apportare, sempre su questa linea, chiarimenti e miglioramenti.