I vertici del Marzocco esprimono rammarico e amarezza per i cori razzisti di domenica a Ponsacco e invita i tifosi a un comportamento volto all’incitamento della squadra, evitando gesti e frasi discriminatorie
La Sangiovannese ha accolto con profondo rammarico e amarezza la decisione assunta dal giudice sportivo a fronte dei cori razzisti da parte dei tifosi azzurri in occasione di Ponsacco-Sangiovannese.
"Tali episodi vanno a ledere l’immagine della società -scrivono i dirigenti del Marzocco in un post sulla pagina facebook del sodalizio di piazza Palermo- che da sempre sostiene il fair play e il rispetto dell’avversario con la convinzione che il calcio debba offrire la possibilità di conoscenza e socializzazione".
Nell'auspicareche i soggetri preposti proseguano a vigilare sui campi e che la giustizia sportiva prosegua a condannare fermamente gli episodi di razzismo, la Sangiovannese invita i propri sostenitori a mantenere un comportamento volto esclusivamente all’incitamento della squadra, evitando gesti e frasi discriminatorie che provochino un gravissimo danno d’immagine a loro stessi e alla società. "Occorre altresì ricordare che l’eventuale reiterazione di tali comportamenti, termina il post, determina l’applicazione di provvedimenti supplementari gravi, con conseguenze che andrebbero a danneggiare ulteriormente la squadra e la società".