A causa della scadenza del contratto con la ditta di servizio sepoltura i parenti hanno rischiato di non poter seppellire il feretro. Il disappunto del gruppo di opposizione
È successo qualche giorno fa al cimitero di Ponticino, dove la famiglia di un defunto, in occasione del suo funerale, ha rischiato di dover riportare indietro il feretro; sono stati alcuni dipendenti comunali ad evitare la spiacevole ipotesi, come riporta il gruppo di opposizione "Futuro Comune", non mancando di criticare duramente l'amministrazione.
"Cosa pensereste se al termine di un funerale, arrivati al cimitero per dare l'ultimo saluto ad un vostro caro, vi rendeste conto che non è stata scavata la fossa e non c'è nessuno pronto a seppellirlo? – scrive in un comunicato stampa Futuro Comune – vi potrà sembrare incredibile ma alcuni giorni fa è proprio quello che è successo a Ponticino: si è corso il rischio che i parenti dovessero riportare a casa la bara con il defunto perché qualcuno non si è preoccupato di accertarsi che le persone preposte fossero presenti sul luogo per la sepoltura. Si viene poi a scoprire che il contratto con la ditta a cui è stato appaltato il servizio di sepoltura era scaduto a fine dicembre e nessuno aveva pensato a rinnovarlo o a provvedere, in occasione di questo funerale, con i dipendenti comunali, come è stato fatto finora senza che mai si verificasse un problema simile."
"È stato solamente grazie alla prontezza e disponibilità di qualche dipendente del Comune che si è evitato di dover riportare via il feretro e rimandare la sepoltura – spiega il gruppo di opposizione – quanto accaduto è assolutamente inaccettabile e poco rispettoso nei confronti dei cittadini; soprattutto in certe situazioni sarebbe necessaria maggior attenzione e delicatezza verso chi sta soffrendo. Il momento dell'estremo saluto al proprio caro non può essere vissuto in maniera frettolosa e nella totale confusione, perché, in queste circostanze, alcuni gesti e rituali assumono un'importanza fondamentale e influenzano i sentimenti e gli stati d'animo di chi è nel dolore."
"In realtà questo è l'ennesimo caso in cui l'amministrazione del nostro Comune si rivela totalmente inadeguata e incapace di gestire una struttura che ogni giorno mostra nuovi problemi – conclude Futuro Comune – A salvarla, come in questo caso, è solamente la dedizione al lavoro di chi per questo Comune opera. L'amministrazione però non può pensare di andare avanti facendo finta di niente, ignorando i problemi che ci sono e pensando di alleggerirsi dalle preoccupazioni continuando a dare in appalto certi servizi: esperienza dimostra che in questi casi peggiora la qualità del servizio e aumentano i costi."