Il Montevarchi inaugura il girone di ritorno affrontando in casa il Ponsacco, la Sangiovannese impegnata a Civita Castellana contro una Virtus Flaminia finora imbattuta fra le mura amiche
Il girone di ritorno del Montevarchi, in campo per conquistare l'undicesimo risultato utile consecutivo, prende avvio con la gara casalinga contro il Ponsacco, che nella prima di campionato superò gli aquilotti con un secco 3-0 che reclama vendetta. I problemi che la squadra pisana ha mostrato ultimamente e che l'hanno portata al penultimo posto, assieme a difficoltà societarie che durano da inizio anno, non devono trarre in inganno e portare a sottovalutare un avversario che ha in rosa dei buoni giocatori fra i quali il centravanti Tehe, autore di nove reti tra campionato e Coppa Italia. Sul fronte assenze, i rossoblù dovranno fare ancora a meno di Bruschi che comunque ha ripreso a correre. Indisponibili anche Mosti Falconi e Iroanya mentre può dirsi recuperato Achy.
Una Sangiovannese reduce da tre sconfitte di fila, cercherà di voltare pagina nella difficile gara di Civita Castellana contro una Virtus Flaminia finora imbattuta fra le mura amiche. Dopo un inizio di campionato al di sotto delle aspettative visto quanto era stato speso in estate (nessuna partenza o arrivo invece nella fase di mercato invernale), la squadra laziale, che non perde dal 3 novembre, alla distanza è venuta fuori raggiungendo la zona play-off e il Marzocco non dovrà sbagliare nulla se davvero vuole tornare dal Lazio non a mani vuote. In casa azzurra, mentre Rontini ha salutato per un'esperienza nella massima serie delle Filippine (Paese d'origine della madre dove si è fatto notare con la nazionale), mister Calori dovrà fare a meno degli squalificati Scarpelli e Kondaj.
