Progetti da realizzare insieme agli altri Comuni. Attenzione sul centro storico con agevolazioni fiscali per attività e residenti, sulla mobilità, sull’edilizia scolastica e sportiva. Anno di svolta per alcune importanti opere. Riorganizzazione della macchina comunale
Dopo sei mesi dall'insediamento ufficiale l'Amministrazione comunale di San Giovanni traccia il bilancio di quanto sinora fatto e il quadro dei progetti da realizzare in futuro. Attenzione puntata sulla mobilità, sul sociale, sulla cultura, sulla raccolta differenziata, sull'efficientamento energetico dell'illuminazione pubblica, sul centro storico con agevolazioni fiscali per attività e residenti, sull'edilizia scolastica e sportiva.
Il 2020, poi, dovrebbe essere l'anno di svolta per alcune opere che rappresentano un po' la spina nel fianco: Borgo Arnolfo, il cui destino è quello di allettare qualche imprenditore privato oppure di vedere cambiata la propria destinazione d'uso, l'area di Sant'Andrea, dove ormai è imminente l'inaugurazione di alcune strutture private, il teatro Bucci e la nuova sede della biblioteca in dirittura d'arrivo per l'apertura. In primo piano anche i contributi ottenuti e ancora da intercettare dalla Regione, come quelli per la demolizione e la ricostruzione di una parte della scuola del Doccio, e la riorganizzazione della macchina comunale.
L'intervento integrale del sindaco Valentina Vadi
Altro discorso quello legato al bilancio. Un anno chiuso in maniera dignitosa, ha affermato l'assessore Paola Romei che ha anche sottolineato come non sia stato possibile chiudere l'anno con un bilancio di previsione 2020. Il comune intende realizzare, e lo ha già iniziato a fare, una serie di progetti insieme agli altri comuni del Valdarno per ottenere maggiori finanziamenti così come continueà a intercettare finanziamenti provinciali e regionali.