Con l’apertura dell’ultimo lotto della variante alla SR69 del Valdarno aretino è aumentato il traffico. Una decina gli incidenti quest’anno sempre nello stesso punto
Sono aumentati gli incidenti in via degli Urbini, la strada che dalla rotatoria della Badiola porta al Matassino e a Faella. L'apertura dell'ultimo lotto della variante alla SR69, nel Valdarno aretino, ha intensificato il transito di mezzi sull'arteria. E spesso, troppo spesso, gli automobilisti procedono a una velocità che quel tratto non dovrebbe consentire per le dimensioni della carreggiata, l'assenza di illuminazione di notte, le strettoie.
Il punto nevralgico è quello del Borrone, dove è presente un piccolo ponticello: qui la strada si restringe e gli incidenti si susseguono. Una decina sono quelli registrati solo quest'anno. Quasi tutti durante il giorno.
Dal mese di febbraio fino a pochi giorni fa le auto sono andate a finire contro il muretto in mattoni vicino al cancello di ingresso all'area residenziale.
Poi ci sono stati quelli più gravi: l'auto ha distrutto l'inferriata e il muretto ed è andata a finire nell'area verde. E non si è trattato di un caso isolato. Un incidente che mette a rischio anche l'incolumità dei residenti: accanto al muretto ci sono le cassette postali.
I residenti di via degli Urbini, strada suddivisa nei comuni di Castelfranco Piandiscò da una parte e Figline Incisa dall'altra, e due province, Arezzo e Firenze, chiedono maggiore sicurezza prima che accada qualcosa di irreparabile.
