Il sindaco di Figline Incisa Giulia Mugnai risponde all’intervento della consigliera della Lega, Giorgia Arcamone
Sulla questione dei medici del 118 il sindaco di Figline Incisa, Giulia Mugnai, replica alla consigliera della Lega Giorgia Arcamone.
"In merito al commento della consigliera Arcamone sulla "questione medici del 118", apparso a mezzo stampa su alcune testate locali, si precisa che la presenza di un infermiere h12 sull'ambulanza a Incisa, in sostituzione del medico, è una soluzione temporanea e valida solo per il mese di agosto. Sappiamo che è una soluzione tampone ma, rispetto alla mancanza totale di copertura del servizio medico, riteniamo che avere un infermiere sia un presidio di garanzia per i cittadini".
"L'abbiamo proposta, come Amministrazione insieme alle associazione del 118 (che sono Arciconfraternita di Misericordia di Figline, Croce Azzurra di Figline e Croce Rossa di Incisa), all'assessore Saccardi e al direttore Morello in un incontro che si è tenuto a fine luglio in municipio a Figline, per evitare l'assenza di copertura sanitaria sul territorio e per garantire, invece, una pronta risposta alla cittadinanza. Si tratta, quindi, di una richiesta che abbiamo fatto – nonostante il Comune non abbia la competenza di intervenire direttamente in questioni contrattuali che riguardano la Regione, la Ausl Toscana Centro e i suoi dipendenti – ben prima che si verificasse l'emergenza, proprio in ottica preventiva".
"Dal mese di settembre, abbiamo richiesto e ottenuto che si torni a regime e che sia ripristinata la presenza del medico h12 su Incisa e h24 su Figline".