L’assessore Angiolo Salvi commenta con soddisfazione i dati di maggio e aggiunge: “Stanno arrivando le 6card mentre a settembre i cassonetti intelligenti saranno installati al Pestello. Poi andremo verso la tariffa puntuale”
Raccolta differenziata cresciuta al 48% nel mese di maggio a Montevarchi: e per l'assessore Angiolo Salvi è la dimostrazione che le misure avviate, in particolare il passaggio al cassonetto intelligente e il porta a porta aziendale, stanno avendo efficacia. "Siamo soddisfatti per i dati sulla raccolta differenziata, già al 48 per cento nel mese di maggio, dopo l'introduzione dei cassonetti intelligenti in alcuni quartieri e nell’area produttiva di Montevarchi Nord, dove è stato attivato in molte aziende un “porta a porta” aziendale. Il Comune di Montevarchi, dal 2018, ha avviato un percorso per incrementare la raccolta differenziata che da anni era al di sotto del 40%", mentre l'obiettivo è di arrivare al 65% entro il 2022.
Salvi ricorda che la scelta è caduta sui cassonetti intelligenti, a discapito del porta a porta, per una questione economica e di rapporto costi/benefici, poi annuncia: "Mentre le 6card sono già in fase di spedizione, a settembre i cassonetti intelligenti saranno collocati nel quartiere del Pestello".
"Ogni utenza riceverà 2 tessere. Possono arrivare anche più di 2 tessere nel caso in cui ci siano altre pertinenze non legate fisicamente al luogo di residenza dell’intestatario Tari, secondo il sistema di fornitura previsto dal gestore Sei Toscana. Consigliamo il cittadino, nel caso di più card, di attivarle tutte perché i conferimenti verranno registrati ogni volta che sarà utilizzata qualsiasi tessera, sempre collegata all’utenza. L'utilizzo di più tessere non aumenta la Tari", assicura Salvi.
"Siamo in un periodo transitorio – aggiunge l'assessore – che ci porterà progressivamente alla determinazione della tariffa puntuale. Dopo l'installazione su tutto il territorio dei nuovi cassonetti e l'informatizzazione del centro di raccolta di Levanella, inizierà l’iter per la calibrazione effettiva della tariffa. A regime, il rifiuto indifferenziato sarà al centro del sistema di misurazione puntuale: se si mantengono infatti percentuali di differenziata elevate per un intero anno, l’anno successivo si potrà abbassare il costo delle tariffe".
Resta poi la questione del fenomeno degli abbandoni dei rifiuti, per i quali l'assessore Angiolo Salvi annuncia nuovi controlli: "In questa prima fase, l ’Amministrazione installerà, nei pressi dei cassonetti intelligenti, degli strumenti di controllo che permettano di multare il cittadino “furbetto”, che non utilizza in modo corretto i nuovi cassonetti. Questo in attesa che il nuovo sistema di smaltimento entri totalmente a regime, permettendo di avere un controllo sulla raccolta differenziata e sulla tracciabilità del conferimento di ogni cittadino: il comportamento individuale inciderà sempre di più, non solo sul miglioramento della performance collettiva, ma anche sulla tariffa utenza di ognuno di noi. In sintesi chi più differenzia meno paga. Infine, già da questo anno, potremo contare sui bonus messi a disposizione dalla Regione Toscana per i Comuni che hanno attivato sistemi per l’incremento effettivo della raccolta differenziata".