Ancora grossi disagi sul trasporto ferroviario, il nodo di Firenze registra ritardi anche sui convogli regionali. la Regione Toscana: “Stiamo facendo tutto il possibile per essere di aiuto nell’emergenza”. Trenitalia: “Rimborso integrale per chi rinuncia al viaggio”
Si fanno ancora sentire, anche per i pendolari valdarnesi, le conseguenze dell'incendio doloso, come ormai appare certo, che questa mattina all'alba ha interessato tre centraline elettriche a Rovezzano, mandando il tilt il trasporto ferroviario sia del traffico regionale che dell'Alta velocità.
La circolazione, interrotta per quasi tre ore per le indagini disposte dall'Autorità giudiziaria, è ripresa in mattinata ma lentamente, e oltre alle cancellazioni si sono accumulati pesanti ritardi che ancora si fanno sentire, tanto che la situazione non è tornata alla normalità. Sul fronte dell'inchiesta, operano Polfer, Digos e Polizia scientifica: aperto un fascicolo, si pensa ad un sabotaggio, forse ad opera di gruppi riconducibili agli anarco-insurrezionalisti. Saranno comunque le indagini a chiarire i contori della vicenda.
La Regione, attraverso l'assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, ha fatto sapere di aver attivato una serie di misure per gestire l'emergenza: "Da questa mattina, da quando si è verificato l'incendio di Rovezzano e la conseguente crisi del trasporto ferroviario nazionale e regionale – dice Ceccarelli – come Regione Toscana abbiamo fatto tutto quanto in nostro potere per rispondere agli utenti che ci chiamavano per chiedere spiegazioni e segnalare disagi, ci siamo mossi con RFI e Trenitalia perché venissero intensificate le comunicazioni, sia a bordo che nelle stazioni, abbiamo seguito passo passo quello che stava succedendo e informato i cittadini attraverso i nostri canali".
"Speriamo che la situazione possa tornare presto alla normalità – conclude l'assessore – ma alla luce di quanto è successo ritengo necessario pretendere che nel minor tempo possibile si faccia chiarezza su responsabili e dinamica dei fatti, dato che un atto che pare essere doloso e manda in crisi l'asse principale del sistema di trasporto ferroviario nazionale può essere a tutti gli effetti considerato un vero e proprio attentato terroristico. E come tale punito con la massima severità e rapidità".
Intanto, per i viaggiatori arrivano notizie da Trenitalia, che assicura il rimborso a chi rinuncia al viaggio. "Rimborso integrale per i passeggeri dei treni alta velocità e media-lunga percorrenza che rinunciano al viaggio e che sono stati interessati dal blocco del traffico ferroviario, con ritardi e cancellazioni, per i danni provocati dall’incendio causato da un atto doloso a opera di ignoti in corrispondenza della stazione di Rovezzano, sulla linea Roma – Firenze. Il rimborso integrale del biglietto può essere chiesto sia alle biglietterie Trenitalia sia online sul sito trenitalia.com. I passeggeri che decidono di cambiare la data del viaggio possono farlo in biglietteria o ai desk di assistenza clienti in stazione, a prescindere dalla tariffa pagata. In merito a quanto accadutto oggi, Trenitalia ha inoltre deliberato un indennizzo pari al rimborso integrale del biglietto ai passeggeri dei treni con più di 180 minuti di ritardo. Da 60 a 120 minuti e da 120 a 180 minuti valgono le regole europee, rispettivamente 25% e 50% del biglietto. Il tutto utilizzando i consueti canali. Sono 30 i treni alta velocità di Trenitalia al momento cancellati".
"Anche il traffico regionale, in particolare in Toscana e nei principali nodi metropolitani, registra ritardi e cancellazioni. In caso di rinuncia al viaggio sui treni regionali, è assicurato il rimborso integrale, così come prevede il Regolamento europeo", assicura Trenitalia.