23, Luglio, 2024

Si apre la stagione del fungo. E arriva la prima associazione di cercatori

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Dall’idea di tre giovani appassionati nasce l’Associazione micologica Terre del Pratomagno e Valdarno Superiore. Da lunedì un corso alla Bartolea per imparare a conoscere, riconoscere e cucinare i funghi della nostra terra

Sveglia alle prime luci del giorno, vestiti pesanti e scarpe comode da fuoristrada. Per i tanti cercatori di funghi del Valdarno è una piacevole routine che si rinnova proprio in queste settimane. Con la stagione di "caccia" che entra nel vivo, si presenta l'Associazione micologica Terre del Pratomagno e Valdarno Superiore. Un gruppo di professionisti del settore che da lunedì insegnerà a conoscere, riconoscere e cucinare i funghi con un corso in programma alla Bartolea di Montevarchi.
 
Tradizioni d’altri tempi? Macché: i fondatori sono tre 25enni, Filippo, Luca e Serena. Tutti laureati in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro all’Università di Firenze e in possesso dell’attestato di Micologo delle Scuole di Trento e Perugia. Al loro fianco un gruppo di micologi e cercatori di lungo corso che conoscono a memoria i boschi del nostro territorio.

L’associazione nasce dalla passione in comune, ma anche perché in Valdarno, che pure è terra di fungaioli, un gruppo del genere ancora non c’era. Terre del Pratomagno e del Valdarno Superiore vuole diventare il punto d’incontro per la vallata, con un occhio di riguardo verso i giovani che vogliono avvicinarsi all’affascinante mondo dei boschi. E nel frattempo promuovere la cultura del cercatore di funghi, iniziando dallo sfatare i falsi miti (che abbondano) e dal diffondere le corrette norme di comportamento nel bosco. Perché non c’è niente di più bello che raccogliere i frutti della natura, ma bisogna saperla rispettare se si vuole che continui a fare il suo corso.

Tutti in classe alla Bartolea, lunedì 13 alle 21 inizia il corso. Una serata aperta a tutti per conoscere l'associazione – e magari farne parte: la quota annuale è di 20 euro – e prendere confidenza con la micologia. In cattedra i micologi Serena Stagi e Raffaele Salzano. Si continua per un mese ogni lunedì alla stessa ora e il programma prevede lezioni su "Come leggere un fungo", riconoscere tra "Buoni e cattivi", per passare alle nozioni pratiche su "La raccolta e le sue regole" e su "I nostri boschi", ultima lezione prevista il 10 novembre.

Sarà poi tempo di mettere a frutto gli studi, con le escursioni guidate alla scoperta dei micro habitat boschivi e soprattutto alla caccia dei funghi. Previste anche lezioni sui funghi in cucina, sugli effetti delle intossicazioni da funghi, i tartufi e l'etnomicologia, storie e leggende sull'uso dei funghi nell'antichità. Per informazioni, micologivaldarno@gmail.com o la pagina Facebook dell'associazione. Domenica intanto una prima anticipazione con la piccola mostra micologica in programma a Mercatale dalla mattina alla sera.

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