23, Dicembre, 2024

Servizi di pre-scuola: pagamenti anticipati rispetto allo scorso anno. Grandis (M5S): “Disagi per le famiglie”

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Il consigliere comunale pentastellato raccoglie le segnalazioni di alcune famiglie: “I servizi di pre e post scuola a Reggello hanno scadenza a maggio, quest’anno, invece che a luglio come lo scorso anno. Chiediamo che il comune trovi una soluzione diversa”

"Il pagamento dell'iscrizione ai servizi pre-scuola sta creando disagi alle famiglie, che hanno visto anticipare le scadenze rispetto allo scorso anno". A dirlo è il Consigliere comunale di Reggello Roberto Grandis, del Movimento 5 Stelle, che spiega di aver raccolto le segnalazioni dei genitori. "Per questo chiedo spiegazioni riguardo alla decisione del Comune di anticipare di due mesi il pagamento delle rate di iscrizione ai servizi Pre Scuola, una decisione che ha messo in difficoltà molte famiglie che troveranno il pagamento dei servizi tutti sullo stesso mese".

"Il problema è chiaro confrontando le date tra il bando dell’anno scorso per il Pre Scuola (scadenza 31 luglio 2018) e quello di quest’anno (scadenza 31 maggio 2019). Così il pagamento del pre-scuola finisce per coincidere sia con quello del post-scuola che del Grest (gestito da privati). Nel caso in cui una famiglia si trovi a dover usufruire di tutti e tre i servizi offerti dal Comune nel mese di maggio si troverà ad affrontare un peso economico notevole".

"In una situazione di crisi, dove ancora molte famiglie devono fare i conti con la crisi economica, concentrare i pagamenti sullo stesso mese significa mettere le famiglie in una situazione di difficoltà ulteriore. Un Comune come Reggello, che vanta attenzione al sociale, dovrebbe essere attento a non concentrare le scadenze in un unico mese, favorendo così quelle famiglie che non hanno grosse disponibilità economiche. Anche in seguito  all'incontro tra sindaco e genitori, spero che il Comune si impegni a trovare una soluzione in tempi brevi a questo inconveniente, e che venga incontro alle richieste di posticipare almeno una delle scadenze", conclude Grandis. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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