Nella sede fiorentina di Anci Toscana si è svolta la prima riunione operativa del tavolo “Bullismo e Cyberbullismo” coordinato dal sindaco di Laterina Pergine Simona Neri, seconda delega, per lei, dopo quella del gioco d’azzardo
Un altro tema delicatissimo per il sindaco di Laterina Pergine, Simona Neri, che per Anci Toscana, dopo il gioco d'azzardo, si occupa del fenomeno del cyberbullismo e del bullismo. Parte, infatti, un progetto che avrà lo scopo di formare e sensibilizzare i giovani e i giovanissimi della Toscana.
"Alla luce del grande lavoro svolto sulle ludopatie – afferma Simona Neri – ho convocato gli assessori alle politiche sociali e allo sport per dare avvio al primo tavolo di confronto su un altro tema di grande attualità: il bullismo. Così come il gioco d'azzardo, esso tocca una fascia molto delicata della popolazione, che purtroppo risulta in aumento, spesso a causa dell'utilizzo poco consapevole degli smartphone. In Toscana un adolescente su 5 ha, difatti, subito forme di violenza sistematica."
"Abbiamo cominciamo il nostro lavoro presentando e approfondendo un progetto specifico che riguarderà la sensibilizzazione dei giovani – spiega Neri – derivante da un accordo di collaborazione tra Anci Toscana, Regione, Coni e CIP nell'ambito sportivo. Così come con la ludopatia, è nostra intenzione operare un coordinamento tra gli enti locali per condividere iniziative e buone pratiche. Per adesso ringrazio di cuore il centro d'ascolto per la grandissima professionalità e determinazione con cui portano avanti questi progetti."
Intanto, per il 7 maggio è già previsto un evento di sensibilizzazione dal titolo "Bullismo e Sport", all'auditorium della Regione Toscana con la presenza di rappresentanti delle istituzioni, società sportive e federazioni CONI.