22, Novembre, 2024

Variantina SR69: sabato l’inaugurazione del cantiere. Un’attesa lunga 35 anni

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Alle 12.00 in via della Comunità Europea la presentazione di un’opera strategica per la viabilità valdarnese attesa da molto tempo

Dopo un'attesa lunga 35 anni verrà inaugurato sabato prossimo alle 12.00 il cantiere per l'ultimo lotto della Variantina che bypassando la Regionale 69 alleggerirà il traffico a Figline. Il primo atto ufficiale risale, infatti, al 1984 ma soltanto qualche giorno fa sono iniziati gli interventi per la conclusione dell'opera. Saranno presenti il sindaco di Figline Incisa, che illustrerà il progetto, i tempi e le modalità dei lavori, l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli e gli altri sindaci del Valdarno.

 

Da qualche giorno, dunque, in via della Comunità Europea sono iniziati i lavori per la realizzazione dell’ultimo lotto che va dal ponte sul torrente Gagliana alla rotatoria dello stadio “Del Buffa” (circa 600 metri). In questa fase sono in corso le procedure per l’individuazione di eventuali residui bellici, mentre nei prossimi giorni avverrà la firma ufficiale del contratto con la ditta vincitrice della gara indetta dal Comune.

Il tratto è diventato di competenza del Comune dal 2014 quando, per beneficio dello sblocco del Patto di stabilità dovuto alla fusione tra Figline e Incisa, l’ente ha ricevuto il via libera dall’ex Provincia di Firenze per il trasferimento dei fondi regionali necessari a terminare i lavori (oltre 2,5 milioni di euro). Solo nell’estate 2015, però, quelle risorse sono state effettivamente trasferite al Comune che a quel punto è diventata ufficialmente stazione appaltante dei lavori.

Da quel momento sono state tante le procedure propedeutiche alla partenza dei lavori effettuate: l’acquisizione delle porzioni di terreni privati su cui passerà l’ultimo tratto della Variantina (2016); la revisione del progetto definitivo, ereditato dall’ex Provincia di Firenze; l’aggiudicazione della direzione dei lavori, le procedure per la progettazione esecutiva e il trasferimento di ulteriori 300mila euro da parte della Regione (2018); l’ok ai progetti esecutivi e la gara per l’affidamento dei lavori (2018).

 

 

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