25, Novembre, 2024

Primarie, Valentina Vadi presenta le sue proposte per istruzione e formazione

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Ultima settimana di campagna elettorale prima delle primarie che si terranno domenica 17 marzo

“L’istruzione e la formazione sono una priorità del mio programma per l’amministrazione comunale, sia da un punto di vista strutturale che di proposta didattica ed educativa”. Lo ha detto Valentina Vadi, candidata alle primarie dell'Alleanza civica democratica e progressista, durante l’incontro “San Giovanni e le prospettive future dell’istruzione”, svoltosi lunedì pomeriggio presso il Comitato elettorale di Corso Italia 58. All’iniziativa hanno partecipato numerosi docenti, operatori scolastici e cittadini valdarnesi.

“Per quanto riguarda le strutture – ha spiegato Vadi –  gli edifici scolastici di proprietà comunale (scuole dell’infanzia, scuole elementari, scuole secondarie di primo grado) hanno necessità di essere rinnovati, efficientati, manutenuti e messi in sicurezza. I bandi regionali sull’efficientamento energetico degli edifici pubblici possono costituire una risorsa importante per intervenire in questo ambito, come dimostra l’esperienza di altri Comuni vicini. Da un punto di vista educativo e didattico, per arricchire la proposta formativa, sarebbe necessario che gli Istituti Comprensivi riuscissero a progettare insieme e che l’amministrazione comunale costituisse un facilitatore in questa direzione. Progettazione – ha precisato Vadi – anche 'in verticale', cioè tra Istituti Comprensivi e Polo scolastico Superiore, svolgendo, come ente locale, sempre un ruolo importante di supporto per questa progettazione, al fine di intercettare finanziamenti ministeriali. Un obiettivo importante,  senza dimenticare quanto gli Istituti Comprensivi di San Giovanni già fanno in termini di continuità tra nido e scuola della infanzia, sarebbe riuscire a costituire, in uno dei due Istituti Comprensivi, il Polo di sperimentazione del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino ai 6 anni ( 0-6), che è finanziato dal Ministero dell’Istruzione: sarebbe un’importante risposta educativa per San Giovanni, anche in termini di welfare per le famiglie e per le donne che lavorano".

"Un altro tema – ha proseguito la candidata – è quello di incentivare il rapporto tra gli istituti scolastici e i musei della città, anche perché negli ultimi anni questa ‘frequentazione’ registra un calo. Come pure c’è bisogno di rafforzare e valorizzare i due Istituti Superiori del Comune, i Licei Giovanni da San Giovanni e l’Isis Valdarno, che costituiscono il più numeroso Polo scolastico del Valdarno e rappresentano una risorsa. Grazie alla capacità propositiva dei dirigenti scolastici di questi due Istituti – ha ricordato Vadi – stanno nascendo realtà progettuali importanti per l’intera comunità, come il Giardino di Epicuro che sorgerà nei Licei Giovanni da San Giovanni e che sarà il primo esempio, in Valdarno e nella provincia di Arezzo, di Centro Civico, ossia luogo destinato non solo agli studenti per attività culturali e sociali, ma anche aperto alla città e alle associazioni del territorio cittadino. I lavori di sistemazione dell’area sulla quale nascerà il Giardino, sono iniziati da poco e sono finanziati, in parte, anche dalla Regione Toscana".

"Tutto ciò – ha concluso – nasce dall’esigenza di implementare le politiche a favore della crescita culturale ed educativa delle giovani generazioni, dalla necessità di ascoltare i giovani e le loro idee: per questo mi farò promotrice dell’istituzione di una Consulta giovanile insieme ad altre forme di partecipazioni alla vita istituzionale delle giovani generazioni, che consenta loro di mettere a frutto capacità e creatività”.

Articoli correlati