A Cavriglia dal 2016, anno in cui la celebrazione dei matrimoni civili è stata estesa anche alle strutture ricettive, le coppie che hanno scelto il territorio per il fatidico sì sono raddoppiate
Ambito Turistico Valdarno: il primo tavolo di lavoro, promosso a Terranuova Bracciolini con “Toscana Promozione Turistica”, “Firenze Convention & Visitors Bureau” e “Centro Studi Turistici di Firenze”, si è incentrato sul prodotto 'wedding' e sull'aumento del numero dei matrimoni. Non fanno eccezione il Valdarno e Cavriglia. Il settore, quindi, diventa anche motore di un indotto fondamentale per la promozione turistica locale.
Nelle prossime settimane saranno tanti i matrimoni civili celebrati nelle “Case Comunali” e nelle strutture ricettive. Oltre alla sala del consiglio comunale di Cavriglia e l'Auditorium del Museo MINE nel vecchio borgo di Castelnuovo dei Sabbioni, infatti, dal 2018 figurano nell'elenco dei luoghi convenzionati per la celebrazione anche Villa Barberino di Meleto Valdarno, La Forra, Podere Vecciale, Il Cortile di Pratolino a Montegonzi e Podere Belvedere de La Selva. La possibilità del matrimonio in villa ha favorito la crescita dei matrimoni a tal punto che oggi, rispetto al 2016, le coppie che hanno scelto Cavriglia per il fatidico sì sono pressoché raddoppiate.
"La crescita del numero di riti civili, soprattutto quelli celebrati in villa, sta andando di pari passo all'aumento delle presenze turistiche registrato negli ultimi anni a Cavriglia, ormai stabilmente il comune con la maggiore affluenza tra quelli del comprensorio del Valdarno aretino. Un boom frutto anche degli investimenti e dei progetti portati avanti dall'Amministrazione comunale per creare un’offerta di qualità adeguata, nei servizi, agli standard nazionali e internazionali e di promuovere, al contempo, il territorio e l’offerta turistica con metodi e strumenti adatti. Un percorso avviato da tempo nel quale si è inserita la costituzione dell'Ambito Turistico del Valdarno, nato con lo scopo di gestire in forma associata i servizi di accoglienza, informazione e promozione della propria area in sinergia con la Regione che metterà a disposizione strumenti e supporto, oltre a permettere agli stessi comuni di poter concorrere alla distribuzione dei finanziamenti messi a disposizione per la promozione".