Elisa Bertini e Filippo Boni sono i due candidati valdarnesi nella lista provinciale di Arezzo a sostegno della mozione di Maurizio Martina alle primarie di domenica prossima
“C’è bisogno di un Pd che riparta dai circoli e dai territori come il nostro, ascoltando la gente, con nuovi rappresentanti che si facciano portatori di un partito unito e coeso”. Alle primarie del Partito democratico di domenica 3 marzo, Elisa Bertini e Filippo Boni saranno i due valdarnesi che rappresenteranno la lista provinciale di Arezzo a sostegno di Maurizio Martina in vista della composizione dell’assemblea nazionale del partito, che si comporrà sulla base del risultato elettorale.
I due candidati sono entrambi nati nel 1980 e laureati in Scienze Politiche; Elisa Bertini è stata vice sindaco di Montevarchi nella precedente legislatura e attualmente è segretario del Pd della sua città oltre che consigliere comunale di opposizione. Filippo Boni, giornalista e scrittore, è attualmente Vicesindaco del Comune di Cavriglia.
“Siamo due giovani che credono fermamente nei valori che animano il Partito democratico fin dalla sua fondazione, interpretando energie e sensibilità diverse, entrambe fortemente vicine ai bisogni ed alle necessità dei più deboli, nell’idea fondante di un nuovo umanesimo – hanno scritto in una nota stampa -. Mai come adesso c’è bisogno di un Pd che riparta dai circoli e dai territori, ascoltando la gente, con nuovi rappresentanti che si facciano portatori di un partito unito e coeso, ed è per questa ragione che abbiamo deciso di sostenere la mozione Martina alle prossime primarie di domenica 3 marzo".
"Siamo convinti che Martina rappresenti al meglio una garanzia per l’unità rispetto al rischio di divisioni, ricordando che sostenerlo significa prendere una posizione chiara nei confronti di Lega e Movimento 5 Stelle, che rappresentano due facce del medesimo problema per il nostro paese. Ma significa anche stare con chi non rinnega il simbolo del proprio partito, con persone pronte a spendere tutte le proprie energie nel rilancio del progetto del Partito Democratico ed a difenderne lo spirito riformista senza tentennamenti. Solo con un Pd forte e stabile si avrà la feconda opportunità di arginare la deriva populista che sta trascinando l’Italia e l’Europa verso un futuro più oscuro. Per questo domenica prossima chiediamo ai valdarnesi di scegliere Maurizio Martina come futuro segretario del Partito democratico”.