Dopo l’intervista di Valdarnopost al presidente di Ato Alessandro Ghinelli, l’ipotesi ampliamento della discarica di Terranuova è arrivata in Consiglio comunale a Montevarchi grazie a una interrogazione presentata da Fabio Camiciottoli. “Quale posizione assume oggi Chiassai, alla luce delle dichiarazioni del sindaco di Arezzo, suo massimo sostenitore alla scalata della Provincia?”
Hanno sollevato un dibattito politico, le parole del presidente di Ato Alessandro Ghinelli che, in una intervista a Valdarnopost nell'ambito di una nostra inchiesta sui rifiuti, ha parlato della possibilità di ampliare le discariche esistenti, fra cui quella di Podere Rota (qui l'intervista integrale). A Montevarchi la questione è arrivata fino in Consiglio comunale, con una interrogazione presentata dal consigliere di Avanti Montevarchi, Fabio Camiciottoli, che ha chiesto al sindaco Silvia Chiassai Martini di chiarire la sua posizione in merito.
"Quello che chiediamo a Chiassai Martini, come sindaco di Montevarchi ma anche come presidente della Provincia di Arezzo – spiega il consigliere – è di esprimersi in merito al possibile ampliamento della discarica di Podere Rota paventata dal Presidente dell'ATO rifiuti Toscana Sud, Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo del Centrodestra e massimo sostenitore della Chiassai nella conquista della Provincia di Arezzo".
Nel testo della interrogazione, presentata al Consiglio di ieri, si citano le dichiarazioni di Ghinelli a Valdarnopost, sottolineando come "di fatto per le motivazioni espresse, e cioè individuazione nelle aree provinciali quali aree di riferimento su cui tra le altre cose dovrebbe esservi la presenza di un termovalorizzatore e di una discarica, egli sostiene che attualmente è più facile ampliare gli impianti presenti che farne di nuovi dando così il via all’ennesimo ampliamento della discarica di Podere Rota".
Il consigliere di Avanti Montevarchi ricorda, però, che "in un recente passato il Sindaco Silvia Chiassai Martini ha partecipato a manifestazioni per chiedere la chiusura della discarica e adesso, ad eccezione del Comitato di Podere Rota, non si registrano prese di posizioni chiare e conseguenti rispetto al possibile ampliamento manifestato dal sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli". Inoltre, "allo stato attuale l’ATO non è riuscita ancora a produrre un piano d’ambito ed avviare, se non tra i pochi e per lo più sindaci sede d’impianto che governano la stessa Autorità, nessuna riflessione Istituzionale in merito al futuro".
Per questo Camiciottoli ritiene "sbagliata la scelta del Sindaco di vendere le quote della Partecipata CSAI perché il Comune di Montevarchi poteva e doveva essere l’autorevole garante per favorire che la discarica facesse scelte di gestione più condivise con il territorio. In considerazione delle dichiarazioni espresse in Consiglio Comunale dal Sindaco a giustificazione e a motivazione della vendita, ai nostri occhi e per i ruoli ricoperti, tale scelta appare come un modo per non assumersi una chiara responsabilità e dare conseguenza a quanto nel tempo espresso. Rappresenta un modo per evitare di contrastare una scelta già maturata e che nessuno ci può togliere dalla testa che lei conosceva già".
Sono queste le premesse per cui il consigliere e il gruppo di Avanti Montevarchi ritengono opportuno "aprire un dibatto, con possibili osservazioni,anche alla procedura in essere per il rilascio autorizzativo unico regionale relativo al “Progetto di riposizionamento dell'impianto di recupero di rifiuti urbani di San Zeno” perché rappresenta il primo tassello per attuare la prospettiva lanciata da Alessandro Ghinelli ed influenzerà in modo diretto le tariffe del servizio", e invitano Chiassai Martini "ad aprire un confronto urgente di Vallata sul possibile ampliamento della discarica per costruire una posizione Istituzionale condivisa che innegabilmente deve avvenire con il coinvolgimento dei Consigli Comunali".
Al sindaco di Montevarchi l'interrogazione chiede inoltre di chiarire "se condivide le posizioni espresse dal Presidente ATO Alessandro Ghinelli – sindaco di Arezzo del Centro Destra – ben dettagliate nell’articolo di Valdarnopost dello scorso 18 febbraio"; "Quali posizioni ed azioni intende compiere sul possibile ampliamento di Podere Rota sia all’interno dell’ATO in veste di Sindaco che quale Presidente di quella Provincia che ha sempre manifestato la necessità della chiusura della discarica di Terranuova"; "Se, alla luce di quanto sta avvenendo, l’Amministrazione conferma la volontà di alienare le quote della partecipata CSAI e se al momento vi sono soggetti Istituzionali o Privati che hanno manifestato la volontà di acquisire tali quote azionarie"; e infine "Se, come Presidente della Provincia, ha intenzione di presentare osservazioni sul progetto citato in premessa che di fatto si configura come ampliamento dell’attuale inceneritore di San Zeno".
