23, Novembre, 2024

Il caso del magazzino Zara di Pian di Rona arriva in Consiglio regionale: mozione di Spinelli (Art.1-Mdp)

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Sono a rischio licenziamento i 39 lavoratori di una cooperativa che opera in subappalto nel magazzino di Zara. La mozione della consigliera regionale Serena Spinelli chiede alla Regione di intervenire per quanto di sua competenza. Attesa intanto per l’incontro in Prefettura

Attenzione ancora puntata sul magazzino Zara di Pian di Rona, a Reggello, che dovrebbe chiudere dal prossimo 28 febbraio con il licenziamento dei 39 dipendenti della cooperativa, a sua volta subappaltante di Dhl, partner logistico di Zara. Su questo, ora arriva la mozione della consigliera regionale Serena Spinelli (Art.1-Mdp), sottoscritta anche dalla consigliera Fiammetta Capirossi, chiede alla Regione la massima attenzione e di intervenire per quanto di propria competenza.

“Il sito logistico di Reggello è produttivo e strategico per la distribuzione delle merci in tutto il centro Italia, ed è esclusa la presenza di ogni crisi aziendale. Da parte di Zara deve esserci la responsabilità di controllare la propria filiera, anche dal punto di vista della qualità del lavoro e dell’applicazione dei contratti nazionali, e di assumere decisioni i cui effetti non ricadano negativamente sui lavoratori e sul territori – dichiara la consigliera regionale Spinelli – esprimo dunque la mia solidarietà e il mio sostegno ai lavoratori e all’azione delle rappresentanze sindacali, che chiedono a Zara di riconsiderare la scelta, di verificare le condizioni dei lavoratori e gli accordi in merito ai servizi di logistica in appalto in Italia”.

Con la mozione si chiede alla Regione “di mettere in campo ogni azione di propria competenza per una positiva soluzione della vertenza, con il coinvolgimento di tutti gli attori e delle organizzazioni sindacali, ai fini di intraprendere il confronto con l’azienda per evitare la chiusura del sito logistico e ogni ricaduta negativa sul piano occupazionale. Con l’auspicio che il tavolo convocato per domani in Prefettura con tutti gli attori in campo sia il primo passo in questa direzione”. 

Intanto cresce l’attesa in vista dell’incontro convocato in Prefettura per le ore 12 di giovedì 21 febbraio. I rappresentanti dei SI Cobas, che seguono la vertenza fin dal suo inizio, commentano in una nota: “Dopo 10 giorni di occupazione del magazzino abbiamo ottenuto un tavolo in prefettura. A questo tavolo, oltre a DHL e la cooperativa UCSA dovrebbe essere presente anche ZARA per rispondere della sua volontà di chiudere il magazzino di Reggello lasciando a casa 39 lavoratori, la cui colpa sarebbe quella di aver chiesto l’applicazione del CCNL. Pretendiamo che Zara partecipi a questo tavolo e che smetta di voltarsi da un altra parte.Zara ha la responsabilità di questa chiusura e deve aprire un confronto con i lavoratori. La lotta va avanti!”. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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