Si tratta di un nuovo sistema terapeutico per accelerare il recupero post operatorio e dei traumi
Ennesimo dono del Calcit del Valdarno fiorentino al Serristori di Figline. Si tratta di un nuovo sistema terapeutico per il trattamento post operatorio della chirurgia protesica e dei traumi del ginocchio, per favorire e accelerare la guarigione. La nuova strumentazione da qualche giorno viene utilizzata presso l'ortopedia dell’ospedale figlinese diretta da Federico Cuccuini. L'apparecchio abbina sinergicamente l’innovativa tecnologia di compressione attiva e un circuito di scambio del freddo.
"L'apparecchio è composto da una unità di controllo dotata di microprocessore e da una serie di bendaggi ergonomici che vengono applicati al ginocchio nel postoperatorio, coniugano il lavoro e i benefici della compressione e del freddo, diminuendo il dolore, riducendo sia il sanguinamento sia la formazione di gonfiore post operatorio, migliorando il drenaggio linfatico e il flusso di sangue e, così facendo, favorendo la ripresa".
“Ringraziamo il presidente Bruno Bonatti e tutto il Calcit per questa donazione – dichiara Federico Cuccuini – I medici e il personale sanitario che operano in ortopedia al Serristori, già virtuosi nei tempi di degenza post operatoria effettuando da anni metodiche di fast-track, hanno ora a disposizione uno strumento in più per accelerare il recupero”.