19, Dicembre, 2024

Piano delle alienazioni, la critica del Pd: “Il Sindaco Chiassai e i suoi sodali perdono la bussola dell’amministrazione”

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L’attacco politico si concentra sul terreno su cui dovrebbe nascere la nuova scuola di Levanella, che rimane nel Piano delle alienazioni, ma anche sulla ex Filanda della Ginestra

Non si placa la polemica politica, a Montevarchi, dopo l'approvazione del Piano delle alienazioni, avvenuto nell'ultima seduta di Consiglio comunale. Il caso è nato intorno al terreno delle Padulette, che l'amministrazione ha individuato come luogo ideale per la costruzione della nuova scuola di Levanella, ma che ancora resta fra i beni alienabili del comune. Dopo che il sindaco Chiassai Martini ha replicato alle critiche nate in Consiglio, oggi interviene anche il Partito Democratico con le consigliere Bertini e Neri. 

"Quello che si legge sul Piano delle alienazioni appena allegato al Bilancio comunale ha del surreale e dimostra che il Sindaco Chiassai e i suoi sodali hanno ormai perso la bussola dell'amministrazione", attacca il Pd. "Tra pressapochismo, dietrofront e scelte assurde c'è da rimanere allibiti. Tra gli immobili di proprietà comunale che si trovano in vendita ritroviamo a sorpresa il terreno sul quale Chiassai & Co. hanno sbandierato e promesso solo qualche mese fa alla gente di Levanella di costruire una megascuola nuova di zecca".

"Sindaco e giunta – continuano Elisa Bertini e Francesca Neri – si arrampicano sugli specchi per giustificare il cambio di rotta e gettano nell'imbarazzo proprio quel Consigliere che ha raccontato casa per casa, genitore per genitore, la storia della nuova scuola, costringendolo all'astensione. E chi governa ha già iniziato il procedimento di Variante urbanistica su quel terreno spendendo soldi pubblici con costosi incarichi e spende oltre 140mila euro all'anno, sempre di soldi pubblici, per far traslocare i bambini nella sede nel capannone industriale di Terranuova".

C'è poi un altro capitolo aperto: "In via di cessione troviamo poi la parte non recuperata della ex Filanda della Ginestra, ma non c'è uno straccio di parere della Sovrintendenza (l'immobile é vincolato) o una perizia tecnica dando per scontata una Variante urbanistica che non c'è. Sempre in vendita per i prossimi anni ritroviamo poi sempre e comunque i Giardini Spinelli che però sono già stati assegnati e comunque sono sub iudice. Conclusione? Dei tre milioni di euro ipotizzati in questo Piano ben due milioni sono assolutamente incerti o fittizi e comunque ogni investimento di questa amministrazione parte sempre e comunque dalla svendita del patrimonio immobiliare comunale. Se questo è il modo di amministrare è proprio #tuttaunaltrastoria", chiude la nota del Pd.     

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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