Si è riunito a San Giovanni il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il Prefetto di Arezzo ha incontrato alcuni sindaci del Valdarno
Il quadro della sicurezza in Valdarno aretino è stato tratteggiato a San Giovanni nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal Prefetto di Arezzo, Anna Palombi. Diminuiscono i reati ma rimane alta l'attenzione verso i furti nelle abitazioni.
Presenti i vertici provinciali delle forze dell’ordine, sindaci ed assessori dei Comuni di San Giovanni Valdarno, Laterina Pergine Valdarno, Loro Ciuffenna, Castiglion Fibocchi e Castelfranco Pian di Scò e rappresentati della Provincia.
Secondo il Prefetto "la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica in Valdarno aretino non presenta situazioni di particolare criticità, anche grazie all’incessante azione delle forze dell’ordine, attraverso una costante opera di vigilanza e contrasto con intensificazione delle attività di prevenzione e controllo nelle zone con più alta densità di popolazione e con maggiore concentrazione di attività economiche e commerciali".
Sulla scia dei dati rilevati dalle forze di polizia è emerso che in Valdarno aretino se da una parte viene registrata una generale diminuzione dei reati dall'altra deve essere mantenuta l'attenzione per i reati predatori, in specie i furti nelle abitazioni.
"La sinergia tra le forze dell’ordine e le amministrazioni municipali – ha ribadito il Prefetto – è strategica per un’efficiente opera di prevenzione e contrasto e per elevare il livello del controllo del territorio ed il grado di percezione della sicurezza da parte delle collettività locali". E’ stata evidenziata, anche, "l’importanza strategica che rivestono gli strumenti che valorizzano quei percorsi di partecipazione diretta dei cittadini alla cura del proprio territorio attraverso i c.d. Controlli di Vicinato che consentono la definizione di una “rete” di contatti e di circolazione di informazioni tra cittadini e forze dell’ordine".
Nel corso della riunione sono stati anticipati i contenuti del Protocollo d’intesa “Mille occhi sulla città” che prevede il coinvolgimento degli istituti di vigilanza privata che, in raccordo con le sale operative delle forze di polizia, potranno tempestivamente segnalare le situazioni che richiedono interventi urgenti. Anche il fenomeno dell’abusivismo commerciale è oggetto del controllo da parte della guardia di finanza, impegnata nella prevenzione e repressione delle attività attraverso le quali viene operato il riciclaggio del denaro di provenienza illecita.
I sindaci valdarnesi presenti hanno espresso un apprezzamento per l’opera svolta dalle forze dell’ordine, assicurando che verrà rafforzata la collaborazione delle polizie municipali nel controllo del territorio e hanno confermato gli impegni, anche di carattere economico, connessi al potenziamento dei sistemi di videosorveglianza che permettono di implementare gli strumenti per la prevenzione e repressione di ogni condotta illecita.