Taglio del nastro con l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli a fianco del sindaco Daniele Lorenzini. I due ascensori, realizzati da Rfi e da Comune con fondi della Toscana, vanno a collegare finalmente il centro di Rignano al Binario 2 della stazione
Sono ufficialmente entrati in funzione i due nuovi ascensori di Rignano che, per la prima volta, abbattono le barriere architettoniche fra il centro e i binari della stazione ferroviaria. Questa mattina in piazza della Repubblica la cerimonia di inaugurazione, alla presenza dell'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, a fianco del sindaco Daniele Lorenzini.
"Oggi è una giornata importante per Rignano – ha detto Lorenzini – per la prima volta dall'inaugurazione della stazione a Rignano, che risale al 1863 , finalmente le persone con disabilità, gli anziani, le mamme con i passeggini possono accedere in sicurezza la stazione ferroviaria. Un investimento di Comune, Regione e Rfi per realizzare i due ascensori, che ora saranno in gestione al comune. Non dimentichiamo infine che l'intera zona della stazione ha oggi un volto nuovo proprio grazie ai lavori di Rfi che ci hanno permesso di ricavare anche più posti auto. Ora manca il collegamento pedonale con gli impianti sportivi, un progetto su cui stiamo continuando a lavorare".
"Un altro tassello per migliorare l'accessibilità delle stazioni, che rientra in quella ‘cura del ferro', su cui la Regione Toscana sta investendo da anni con impegno – ha detto l'assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – un percorso che si sostanzia non solo nell'acquisto di nuovi treni per il contratto che la Regione ha firmato con Trenitalia, ma anche nella riqualificazione delle stazioni. Garantire l'accessibilità ai treni è fondamentale per valorizzare il trasporto pubblico locale su ferro e i due ascensori inaugurati oggi vanno in questa direzione: più decoro, più accessibilità e maggiore funzionalità. Lavori come questi, in Valdarno, hanno già riguardato oppure sono in corso nelle stazioni di Montevarchi, San Giovanni e Figline".
I due ascensori collegano il sottopasso viaggiatori al secondo marciapiede e alla piazza antistante. Con una portata massima di 630 kg (8 persone), hanno visto un investimento di Rfi nel complesso di 360mila euro, mentre Comune e Regione hanno investito circa 160mila euro. Alla cerimonia di inaugurazione tanti i cittadini presenti: il momento del taglio del nastro è stato anticipato da un breve discorso in piazza della Repubblica in cui si è rispettato anche un minuto di silenzio in ricordo dell'operaio rignanese morto giovedì in un incidente sul lavoro a Scandicci.