Passa in consiglio comunale il documento che dà il via libera allo scioglimento della società Centro Servizi Ambiente, che è confluita in Sei Toscana. Voto favorevole della maggioranza, astensione delle opposizioni, che hanno criticato alcuni aspetti della questione
E' stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza e l'astensione dei consiglieri comunali di opposizione, l'atto di indirizzo per la messa in liquidazione e lo scioglimento della società Csa Spa. Un passaggio avvenuto anche negli altri consigli comunali delle amministrazioni socie di Centro Servizi Ambiente, che di fatto decade passando sotto Sei Toscana.
Presentato dal sindaco, l'atto di indirizzo è stato accompagnato anche dalla relazione del presidente di Csa Ambiente, Emanuele Rappa, che ha illustrato il bilancio di chiusura della società, sottolineando come la gestione abbia sempre riportato risultati positivi. Lo stesso sindaco Grasso ha ribadito l'importanza di aver presentato bilanci sempre in positivo.
Dall'opposizione, il capogruppo dei Democratici e Progressisti Fabio Camiciottoli ha sottolineato: "In questa liquidazione manca un progetto Valdarno. Non mi convince la liquidazione perchè con la vendita delle partecipazioni indirette si può diminuire la capacità della nostra comunità di avere un ruolo importante d'indirizzo e controllo all'interno do Sei. Purtroppo i comuni di Terranuova e Castiglion Fiobocchi con la complicità di Montevarchi hanno privilegiato la liquidazione rispetto alla fusione di Csa con Csa Impianti, che avrebbe permesso di costituire una società con più del 12% di Sei. Alla fine senza un dibattito pubblico è prevalsa la logica del far cassa degli altri con in mezzo il Comune di Montevarchi che non è capace di essere capofila. Forse in questa fase sarebbe stato più opportuno non liquidare e cercare una strada che permettesse un coordinamento comune sulle problematiche dei rifiuti ed ambientali".
Il capogruppo di Prima Montevarchi, Luciano Bucci, dal canto suo, pur apprezzando i risultati finanziari positivi presentati da Csa ha chiesto però che, anche per il futuro, una maggiore attenzione e servizi migliori nel settore della gestione dei rifiuti, accorgimenti per il centro storico, oltre ad un abbassamento delle tariffe per il servizio di smaltimento dei rifiuti.