Lo spettacolare testa a testa tra i due grandi favoriti aveva subito acceso la gara. Poi il ritiro forzato del fiorentino alla terza prova speciale ha consegnato un vantaggio di oltre mezzo minuto al suo avversario. Oggi le ultime cinque prove
Il ritiro di Paolo Ciuffi consegna il Rally di Reggello nelle mani di Carlo Alberto Senigagliesi. Iniziata secondo le attese, con il testa a testa tra i due grandi favoriti nelle prime due prove speciali, la gara ha perso uno dei suoi fuoriclasse alla terza manche, regalando all’equipaggio Senigagliesi-Morganti un largo vantaggio di 35.2 secondi in classifica generale. Oggi le cinque prove speciali decisive.
Lasciato Piazzale Michelangelo, suggestiva sede della partenza, il rally si è subito acceso grazie ai due protagonisti annunciati. Senigagliesi-Morganti su Peugeot 207 hanno vinto la prima prova speciale, Rignano-Incisa, con 6.3 secondi di margine su Ciuffi-Bugelli a bordo di Grande Punto Abarth. La vendetta alla seconda prova, Reggello-Hotel Archimede, vinta da Ciuffi con sei decimi di secondo di vantaggio. Poi la beffa che potrebbe aver già deciso il risultato finale: Ciuffi non è in grado di partire per la terza prova speciale, la Pian di Scò-Fashion Vally corsa in notturna e vinta agilmente da Senigagliesi che intanto allunga oltre il mezzo minuto il suo vantaggio in classifica generale.
Si ricomincia stamani alle 10.10 con la Cavriglia-Resti Spa, nella zona di Castelnuovo dei Sabbioni. Ciani-Alicervi su Renault Clio, saliti improvvisamente al secondo posto dopo il ritiro di Ciuffi, provano a farsi sotto, ma il gap su Senigagliesi sembra irrecuperabile. Arrivo previsto alle 17 alla Pieve di Cascia.