La prospettive per il sodalizio valdarnese sarebbero incoraggianti, anche se ci sarà poi da vedere quante saranno le società che non si iscriveranno al campionato e la posizione in griglia
Ancora manca l'ufficialità ma pare che la Rignanese intenda presentare domanda di ripescaggio in serie D, dopo la retrocessione in Eccellenza maturata al termine della stagione perdendo i play-out con lo Scandicci.
La prospettive sarebbero incoraggianti perché la società biancoverde, sulla base di un primo conteggio ufficioso, potrebbe avere più o meno venticinque punti: uno dal bacino d'utenza, cinque per meriti sportivi e diciasstte dal settore giovanile, più la valutazione dell'impianto, che può variare da uno a sei punti.
Se quella che è un'intenzione sarà confermata, a questo punto si tratta di preparare la documentazione (con assegno da cinquantamila euro che saranno restituiti nel caso la domanda non venisse accolta) e presentare il tutto i primi di luglio, anche se sarà da vedere quante saranno le società che non si iscriveranno al campionato. Per completare gli organici della serie D si attingerà a una graduatoria di merito, meglio nota come griglia, composta dalle squadre che hanno pesentato domanda di ripescaggio, alternando una retrocessa dalla serie D a una delle seconda di Eccellenza e per questo sarebbe importante avere una buona posizione.