È stata la sindaca Mugnai a presentare in Consiglio i numeri: circa mezzo milione arriva dalle sanzioni emesse grazie alle nuove tecnologie di controllo di veicoli e targhe. L’avanzo di amministrazione viene destinato ai capitoli di spesa considerati prioritari dalla giunta: sociale, scuola, cultura. L’approvazione del Rendiconto avvenuta con l’astensione di un consigliere di maggioranza
Via libera in Consiglio comunale a Figline e Incisa al Rendiconto di gestione 2017, che porta con sé un avanzo di amministrazione di oltre 1 milione di euro: i numeri sono stati presentati dalla sindaca Giulia Mugnai, che ha sottolineato: "Il lavoro fatto nel 2017 per il contenimento della spesa, del mantenimento alle tariffe e il supporto al sociale e alla scuola, si sono confermate scelte positive: su questi settori la spesa è rimasta invariata, continuando così a sostenere le famiglie sui servizi essenziali". Ed è su questi capitoli, di conseguenza, che vengono reinvestiti i soldi in più del bilancio dello scorso anno.
"L’avanzo di amministrazione – ha precisato Mugnai – è di circa 1 milione e 100mila euro, grazie principalmente ad un importante lavoro di recupero dell’evasione per il quale dobbiamo ringraziare l’ufficio tributi; ma anche grazie ad un incremento degli incassi per infrazioni al codice della strada, in particolare in conseguenza dell’utilizzo delle nuove tecnologie di controllo targhe, che hanno permesso il rilevamento delle situazioni irregolari: questo ci ha consentito di individuare molte più situazioni di potenziali rischio sulle nostre strade, con relative sanzioni che hanno portato più di 500mila euro in più nel 2017. Una parte dell'avanzo, infine, è legato all’incremento della tassa di soggiorno, dovuto all’aumento delle presenze turistiche".
“Questi soldi finiscono in bilancio nel 2018 in interventi in ambiti precisi, che per noi sono prioritari: sociale, cultura e scuola. Finanzieranno quindi, ad esempio, le spese per gli interventi di prevenzione agli sfratti (su cui abbiamo investito molto, e lo dimostra il fatto che gli sfratti nelle famiglie indigenti sono contenuti, una decina all’anno in tutto il comune di Figline e Incisa); ma anche, per una quota vincolata, la nuova stagione del Teatro Garibaldi. E ancora, messa in sicurezza delle strade e delle scuole, efficientamento energetico e rifacimento di alcune aree verdi”. Annunciate anche variazioni al piano delle opere per la nuova passerella sul Cesto (388mila euro dalla Regione, 97mila euro dal comune di Figline e Incisa); il progetto per trasferire la biblioteca comunale di Incisa negli ex Macelli (per cui si cercano finanziamenti); due nuove rotatorie di Incisa (che sono a carico di Autostrade nelle more della terza corsia fra Firenze Sud e Incisa).
Il rendiconto di gestione è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza ma con l’astensione del consigliere Sottili, presidente della prima commissione, che ha sollevato alcune criticità in merito al rispetto dello statuto comunale nella parte relativa ai finanziamenti alle associazioni; voto contrario dei cinque consiglieri di opposizione. Dup e bilancio di previsione, così come le variazioni al piano annuale e triennale delle opere, hanno ricevuto invece il sostegno di tutta la maggioranza e voto contrario di tutta l’opposizione. Al momento della discussione e del voto su questi punti, la Presidente Cristina Simoni era assente ed era sostituita dal Vice Presidente Sandro Sarri.