28, Novembre, 2024

Cassa di Valdilago, interrogazione in Regione di Casucci (Lega): “Essenziale per la sicurezza del territorio”

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La questione della cassa di espansione di Levanella approda in Consiglio regionale: il Consigliere della Lega Marco Casucci ha infatti presentato, insieme alla collega Montemagni, un’interrogazione urgente alla Giunta regionale

Sarà sul tavolo del Consiglio regionale, la questione della cassa di espansione di Valdilago di Montevarchi. Nei giorni scorsi, il sindaco Silvia Chiassai Martini aveva riferito in Consiglio comunale della 'sparizione' di quel progetto dal Rendis, il documento che permette di accedere ai finanziamenti del Ministero, nel quale poi gli uffici regionali hanno provveduto a reinserire Valdilago. Ora il consigliere regionale della Lega, Marco Casucci, isnieme alla collega Montemagni, ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale. 

La cassa di espansione, che deve essere costruita a Levanella (faceva parte di opere di urbanizzazione a carico di privati che però in passato non sono state costruire) è necessaria per mettere in sicurezza l'area stessa di Levanella e concedere l'abitabilià ai 24 alloggi popolari già costruiti, ma che al momento non si possono aprire. Il comune ha il progetto pronto così come la sua quota parte di 700mila euro: mancano però altri soldi, circa 1 milione di euro, che l'amministrazione comunale sta cercando sia presso la Regione che al Ministero. 

“Il progetto della realizzazione della cassa di espansione di Valdilago è giustamente una delle priorità del Comune di Montevarchi – sostiene il consigliere Casucci – perché l'area di Levanella è un'area urbanizzata e industrializzata, che ha visto anche la costruzione in quella zona di nuove case popolari, cioè 24 alloggi di edilizia residenziale pubblica che non potranno ricevere l'agibilità senza la messa in sicurezza dal rischio idrogeologico. A novembre del 2017 – ha ricordato Casucci – l'Amministrazione comunale aveva stanziato circa 700mila euro per il progetto esecutivo ed aveva provveduto a richiedere l'inserimento dell'opera nel Dods (Documento Operativo di Difesa del Suolo della Regione Toscana) e nel Rendis (Documento di programmazione del Ministero dell'Ambiente)”.

“Tuttavia – ha proseguito il consigliere leghista – per un certo periodo, il progetto non è risultato presente nel portale del Ministero a causa di un errore di attribuzione, da parte della Regione, del codice di intervento, errore solo successivamente sanato. Avendo ritenuto grave quanto accaduto, ho inteso chiedere spiegazioni alla Regione, l’unica ad avere accesso alla piattaforma ReNDIS ed al contempo sapere se ritenga prioritaria e di fondamentale importanza la messa in sicurezza idrogeologica del territorio di Levanella”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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