A mettere a rischio le attività sono alcuni lucernari, che hanno riportato danni dopo l’incendio di marzo. Il sindaco Daniele Lorenzini: “Stiamo lavorando al fine di evitare possibili pericoli per tutti e per eseguire i dovuti ulteriori accertamenti”
Chiude di nuovo la palestra della scuola primaria Don Milani di Troghi. È rimasta aperta appena una settimana, dopo le verifiche in seguito all'incendio che si era verificato lo scorso 26 marzo: una prima ordinanza del sindaco, sulla base dei rilievi, aveva infatti dato il via libera alla riapertura, a patto che si delimitasse con apposite transenne l'area del pavimento che era rimasta danneggiata.
Ricordiamo che l'incendio di marzo era partito da un lucernario sul tetto, e le fiamme avevano interessato una porzione della copertura, mentre alcuni materiali erano caduti all'interno della palestra stessa. Un primo sopralluogo aveva dato esito favorevole alla riapertura: ma il 19 aprile un altro verbale del tecnico incaricato ha portato l'amministrazione comunale a fare dietrofront, perché il rischio è legato ad alcuni lucernari.
"Preso atto del verbale redatto dal tecnico incaricato Geom. Fazzi Marco, per cui a seguito di sopralluogo veniva accertato che “…il materiale plastico di alcuni lucernari posti in copertura presenta un aggravio delle lesioni con conseguente potenziale pericolo per la caduta al suolo di detto materiale” si è ritenuto necessario disporre l'inagibilità della palestra", precisa l'Amministrazione comunale di Rignano.
Il Sindaco Daniele Lorenzini spiega: "Stiamo lavorando al fine di evitare possibili pericoli per tutti, in particolar modo per la sicurezza dei più piccoli, e per eseguire i dovuti ulteriori accertamenti."
