La giunta comunale di Bucine ha approvato una delibera per il taglio del 50% delle indennità di carica di sindaco e assessori, come promesso in campagna elettorale. Il primo cittadino Tanzini ha sottolineato che si tratta di un segnale per tutelare coloro che stanno attraversando un’emergenza economica o sociale
Una riduzione del 50% della spesa delle indennità di carica, come promesso in campagna elettorale. La giunta comunale di Bucine, guidata da Pietro Tanzini, ha deliberato il taglio delle indennità di carica: il risparmio della spesa servirà a finanziare il servizio civico comunale. “Contano gli esempi, non le parole. E noi lo abbiamo dimostrato subito, mantenendo l’impegno preso con i cittadini”, ha dichiarato il primo cittadino.
“Con la spesa dimezzata, adesso la giunta costa circa 4.000 euro al mese” – prosegue Tanzini – “Un modo per contribuire a far uscire dall’emergenza occupazionale e sociale le persone in difficoltà, in disoccupazione o portatori di handicap attraverso il servizio civico comunale. Non si tratta di un lavoro dipendente, ma di una prestazione volontaria”.
Un segnale non risolutivo, come sottolinea l’amministrazione nella delibera, ma proteso a tutelare le fasce meno abbienti della popolazione, che vivono con criticità il grave periodo di crisi.