“La discussione della mozione è saltata per mancanza di tempo, noi eravamo disponibili”, è la replica della capogruppo della maggioranza di centrosinistra, Sonia Elisi. “Non accettiamo lezioni da chi vuole strumentalizzare questi temi”
Botta e risposta a Reggello sulla questione della mozione a sostegno dei pendolari del Valdarno. Oggi la maggioranza in Consiglio comunale respinge le critiche mosse dal consigliere del Movimento 5 Stelle, Roberto Grandis. A prendere la parola è la capogruppo dei Democratici e Riformisti per Reggello, Sonia Elisi o Lisi.
"Respingiamo al mittente l'accusa che ci ha rivolto il consigliere Grandis del Movimento 5 Stelle, di aver voluto boicottare la loro mozione in Consiglio comunale", puntualizza Elisi. "Abbiamo accettato senza rilievo la sua richiesta di togliere dall'ordine del giorno la nostra mozione, 'Sostegno ai pendolari e cittadini che utilizzano il treno come trasporto pubblico', per averla presentata con qualche minuto di ritardo", aggiunge la capogruppo.
"ll Presidente del Consiglio comunale, nel rispetto del regolamento, ha accolto la richiesta di Grandis. Eravamo comunque pronti a discutere soltanto la loro mozione", assicura Sonia Elisi. "I lavori del Consiglio sono andati avanti, con la discussione sul documento per la salvaguardia di Sammezzano, che ha impegnato il tempo previsto per le mozioni: e il Presidente del Consiglio, trascorsa l'ora, ha applicato il regolamento non consentendo la trattazione di ulteriori punti, visto che erano già trascorse sei ore dall'inizio della seduta".
"Non accettiamo – conclude la capogruppo di maggioranza – che la nostra disponibilità e volontà nell'affrontare le difficoltà dei pendolari e dei cittadini sia messa in discussione, e non accettiamo lezioni da chi, tali problemi, li vuole solo strumentalizzare".