24, Dicembre, 2024

Mafie, il 21 marzo la Giornata in ricordo delle vittime innocenti. Libera Valdarno ai sindaci: “Partecipate”

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Il 21 marzo è la data scelta dal Parlamento italiano per celebrare il ricordo delle vittime di mafia: quest’anno per la Toscana la manifestazione si terrà a Pisa. Il Coordinamento del Valdarno dell’associazione Libera ha inviato una lettera a tutti i sindaci, invitandoli a partecipare

Ci saranno studenti, cittadini, rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell'ordine e del mondo associativo toscano: tutti insieme, il 21 marzo, a Pisa sfileranno in una manifestazione organizzata in occasione della "Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie", istituita lo scorso anno dal Parlamento italiano. 

E il Coordinamento di Libera del Valdarno ha chiesto anche ai sindaci valdarnesi di partecipare: lo ha fatto in una lettera inviata ai tutti i primi cittadini delle comunità del Valdarno Aretino e Fiorentino, nella quale si ricorda come, anche di recente, il Valdarno è stato toccato da fenomeni di infiltrazioni mafiose, e anche per questo si chiede dunque una mobilitazione e una risposta ferma e unitaria della società civile e delle istituzioni. 

"Egregio Signor Sindaco,

Il 21 marzo è un giorno di riflessione, di ricordo e di conoscenza per cercare insieme di combattere il fenomeno mafioso in tutte le sue articolazioni criminali e intimidatorie che rendono meno libero il nostro paese.

Libera Associazione Numeri e Nomi Contro le Mafie organizza questa giornata da diversi anni insieme all’Associazione Avviso Pubblico Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie in tutta Italia, coinvolgendo le amministrazioni pubbliche, le scuole, le istituzioni civili e militari, le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali, il mondo associativo e di volontariato.

Quest’anno in Toscana celebreremo il 21 marzo a Pisa con un grande corteo al mattino a cui parteciperanno migliaia di persone, principalmente studenti (provenienti anche dal Valdarno), e durante la quale leggeremo i nomi di tutte le vittime innocenti delle mafie mentre nel pomeriggio  si svolgeranno una serie di seminari e spettacoli tutti incentrati alla conoscenza del fenomeno mafioso.

Negli ultimi tempi anche il nostro Valdarno e tutta la nostra Regione è stato toccato da fenomeni di infiltrazione mafiosa molto pericolosi ai quali tutta la società civile è chiamata a dare una forte risposta unitaria.

Occorre una mobilitazione che si accompagni al grande lavoro delle nostre forze dell’ordine e della magistratura, occorre una risposta politica e sociale che deve venire forte anche da chi è chiamato ad amministrare e governare le nostre città.

Per questo chiediamo a lei e a tutti i suoi colleghi del Valdarno Aretino e Fiorentino di essere a fianco a noi mercoledì 21 marzo a Pisa per ricordare e ripetere ancora più forte il no delle nostre comunità a qualunque tentativo delle mafie di contaminare il nostro territorio e le nostre comunità.

Le chiediamo, se possibile, di venire con il Gonfalone della sua città, ma se questo non fosse possibile, di poter inviare comunque una delegazione che rappresenti la sua città.

Sarebbe un bel modo in Valdarno per celebrare il 1° anniversario della legge che ha istituito il 21 marzo, e una risposta a coloro che, come le mafie, cercano di contaminare l’economia sana e la nostra convivenza civile e sociale.

Con la speranza che il suo comune sarà presente, le porgiamo i nostri più cordiali saluti".

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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