23, Novembre, 2024

Comunicatore toscano dell’anno: la prima edizione del premio Corecom va alla valdarnese Elena Favilli

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Il 22 dicembre il Corecom inaugurerà la prima edizione del riconoscimento “Comunicatore toscano dell’anno”, conferito ad una personalità che si sia distinta per spiccate capacità nel comunicare e divulgare un tema, un messaggio di rilevanza sociale, un’immagine positiva della Toscana. Il riconoscimento per il 2017, andrà a Elena Favilli, coautrice del best seller “Storie della buonanotte per bambine ribelli”

È la valdarnese Elena Favilli, la prima personalità premiata dal Corecom della Toscana con il riconoscimento di "Comunicatrice toscana dell'anno". Elena, nata a Montevarchi e cresciuta in Valdarno, è stata la coautrice insieme a Francesca Cavallo di un vero e proprio caso editoriale di successo mondiale: le "Storie della buonanotte per bambine ribelli".

Venerdì 22 dicembre il Corecom Toscana le attribuirà il riconoscimento, un premio appena istituito per la sua prima edizione, all'interno di una mattinata di festa nella sala delle Feste di Palazzo Bastogi, a Firenze. Oltre a Elena e al presidente del Corecom, Enzo Brogi, saranno presenti il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, l'attrice Daniela Morozzi che leggerà alcune delle storie del libro, i "giornalisti nell'erba" di una quinta elementare di Greve in Chianti e il vincitore del premio alla migliore tesi di laurea in comunicazione del 2017 in Toscana.

"Premieremo Elena Favilli – è stato l'annuncio di Enzo Brogi, su facebook – il suo merito è quello di essere riuscita, assieme a Francesca Cavallo a diffondere a livello globale modelli femminili di donne che hanno lottato per affermare la loro identità, realizzare i propri desideri e vivere le proprie passioni. Elena Favilli è riuscita ad essere un modello di rottura di pregiudizi e stereotipi avendo costituito un’impresa nel settore tecnologico mettendola però al servizio di tematiche umanistiche quali l’educazione dei più piccoli e l’informazione. Il suo libro "Storie della buonanotte per bambine ribelli" è oramai tradotto in oltre 40 lingue, caso letterario e libro più venduto dell'anno nel nostro Paese". 

Scrittrice, giornalista professionista e imprenditrice di successo, Elena Favilli è nata a Montevarchi nel 1982. Dopo la laurea magistrale in semiotica presso l’Università degli studi di Bologna, nel 2007, vince una borsa di studio che le consente di studiare giornalismo digitale presso l’Università di Berkeley, in California. Grazie alle sue competenze, al coraggio e alla determinazione, inizia a collaborare in Italia e in America con importanti testate ed emittenti televisive, fra cui Colors Magazine, la RAI di New York, Il Post, La Repubblica di Firenze e la McSweeney di San Francisco.

Elena, insieme a Francesca Cavallo, coltiva il progetto di realizzare un magazine innovativo per Ipad, capace di avvicinare il mondo degli adulti a quello dei bambini. Il progetto diviene una start up, Timbuktu, che viene premiata sul palco dell’Italian Innovation Day, presso l’Università di Berkeley, e nel maggio 2012 viene lanciata la prima rivista per bambini pensata per essere visualizzata come App sui tablet Ipad. 

Il successo come autrice arriva nel 2016 con la pubblicazione “Good Night Stories for Rebel Girls” scritto insieme a Francesca Cavallo. Una raccolta di 100 favole della buonanotte con protagoniste altrettante donne straordinarie del passato e del presente; da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kalo, da Margherita Hack a Michelle Obama. Cento esempi di forza e coraggio al femminile, dedicati a tutte le donne, grandi e piccole, che puntano a realizzare i propri desideri mantenendo integra la propria identità.

Un progetto finanziato attraverso un crowdfunding sulla piattaforma Kickstarter: il libro risulterà il più finanziato nella storia delle raccolte fondi on line, con oltre un milione di dollari raccolti in 70 nazioni in soli 28 giorni, per un totale di un milione e 300 mila dollari dal lancio della campagna nell’aprile 2016 fino all’ottobre dello stesso anno. Il 28 febbraio 2017 esce per Mondadori la versione in italiano, che diventa il libro più venduto dell’anno e conquista anche il riconoscimento di best seller globale con traduzioni in 40 lingue.

Il 7 marzo del 2017, alla vigilia della giornata internazionale della donna, il libro è presentato a Montecitorio, e la Presidente della Camera, Laura Boldrini, sottolinea come il libro “metta al bando le fiabe alle quali siamo abituate, che hanno come protagoniste inerti principesse che attendono il principe azzurro, raccontando invece le vite di cento donne coraggiose e appassionate, che hanno superato ostacoli, affrontato ostilità e realizzato, grazie alla propria intelligenza e al proprio impegno, ciò in cui credevano". Il libro è stato scelto come omaggio di benvenuto  in occasione del primo G7 sui diritti delle donne e sulle pari opportunità che si è tenuto a Taormina il 15-16 novembre 2017.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati