La mostra, aperta dal 13 al 25 novembre dalle 9.30 alle 12.30, è indirizzata ai ragazzi tra gli 11 e i 15 anni
"È possibile utilizzare i conflitti come occasione di apprendimento e di crescita personale?", alla domanda i ragazzi possono rispondere dopo aver percorso tutte le fasi della mostra interattiva organizzata all'interno dell'Istituto comprensivo Giovanni XXIII di Terranuova. L'esposizione, rivolta ai ragazzi tra gli 11 e i 15 anni, è aperta dalle 9.30 alle 12.30 fino al 25 novembre.
"Conflitti, litigine altre rotture", è il titolo della mostra che intende fornire ai giovani un'esperienza di confronto e che fa sperimentare il conflitto come momento comune, quotidiano e costante nella vita di tutti.
Cesare Menchi, educatore: "I ragazzi delll'Istituto comprensivo Giovanni XXIII hanno la possibilità di sperimentare all'interno della mostra il conflitto e di mettersi in gioco. Lavorano a piccoli gruppi di 4. L'obiettivo principale è quello di dare competenze ai ragazzi sulle relazioni. Si lavora indirettamente anche sul bullismo. La mostra sarà all'interno dell'Istituto. Il sabato mattina sarà aperta anche agli esterni".
Alberto Riboletti, dirigente scolastico: "Alla parola conflitto viene dato sempre un significato negativo mentre in qualche modo qui si cerca di trasformare un'esperienza e un conflitto possibile e vissuto in un qualcosa che si può elaborare e tramutare in un risorsa affettiva nuova".
