Il segretario e deputato di Possibile, Pippo Civati, e la parlamentare dello stesso partito, Beatrice Brignone, hanno presentato una interrogazione in merito alla circolare interna di Rfi che punta a privilegiare il passaggio dei treni dell’alta velocità, a discapito di quelli dei pendolari, sulla Direttissima
Ha sollevato le proteste dei pendolari, e non solo, la circolare interna di Rfi portata alla luce qualche giorno fa da Repubblica, in cui si fissa una priorità ai treni dell'alta velocità, in caso di conflitto sulla Direttissima, a discapito dei treni regionali dei pendolari.
Ora la questione arriva fino in parlamento, con una interrogazione presentata dai rappresentanti di Possibile: il segretario e deputato Pippo Civati e la parlamentare Beatrice Brignone. "A pagare, in termini di qualità dei servizi, sono sempre i pendolari dei regionali e degli intercity. Secondo una circolare interna, redatta da Rete Ferroviaria Italiana, se un treno dell'alta velocità rischia di arrivare a destinazione con più di cinque minuti di ritardo, regionali e Intercity dovranno dargli la precedenza. Riteniamo sia un danno ingiusto quello previsto dalla società di Fs, che gestisce l'infrastruttura davanti".
"Il governo non può restare inerte, cavandosela con qualche gioco di parole. Ogni giorno – aggiungono i due parlamentari di Possibile – quasi tre milioni di passeggeri usufruiscono del servizio ferroviario regionale per recarsi a scuola e al lavoro: va ricordato che, stando alle ultime stime di Trenitalia, in venti giorni il trasporto locale, ha lo stesso numero di utenti quanto l'alta velocità in un anno, con un introito di circa 42 milioni di euro all'anno".
"Ulteriori ritardi dei treni regionali – concludono Civati e Brignone – per agevolare la tratta dell’alta velocità non farebbero che peggiorare le condizioni della qualità di vita dei pendolari, già costretti ad affrontare ritardi e disagi. Per questo riteniamo necessario un intervento del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio".
Nei giorni scorsi, a margine di una conferenza stampa, l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli ha affermato di aver ricevuto rassicurazioni in merito da Ferrovie, e di avere intenzione di incontrare al più presto i Comitati dei pendolari. "Ci auguriamo – ha commentato il portavoce del Comitato del Valdarno, Maurizio Da Re – che ci sia presto un incontro Regione-comitati dei pendolari, così chiariamo la situazione e i pendolari possono fare le loro proposte concrete".