L’Associazione Volontari Ospedalieri apre le iscrizioni al 33esimo corso di formazione, che partirà il 7 ottobre. Da anni i volontari di questa associazione operano in Valdarno per portare conforto umano, calore e sostegno ai malati, in ospedale
Riparte il corso di formazione per nuovi volontari pronti a dare una mano in ambito ospedaliero: è il 33° corso organizzato da Avo Valdarno, l'Associazione Volontari Ospedalieri. L'Avo opera nelle strutture ospedaliere ma anche nelle strutture socio-assistenziali del territorio valdarnese, per offrire ai malati calore umano, dialogo e aiuto per lottare contro la sofferenza e, spesso, anche la solitudine.
I volontari rappresentano così una presenza importante, a fianco del malato, che integra da un punto di vista umano quelli che sono i compiti propri del personale medico e paramedico. Da segnalare anche la presenza all'interno di Avo Valdarno di una sezione di ClownTerapia, composta dai volontari più giovani, e pensata specificatamente per i bambini.
Proprio perché operano in ambito ospedaliero, i volontari Avo devono seguire un preciso percorso formativo. Il corso di formazione consiste in 8 lezioni che partiranno il prossimo 7 ottobre e proseguiranno fino all’inizio di novembre, sempre con inizio alle ore 17.30 presso la Sala Paul Harris dell’Ospedale di Santa Maria alla Gruccia.
Sabato 7 ottobre il Presidente di Avo Valdarno, Giovanni Rabizzi, terrà la prima lezione dal titolo “L’Avo a fianco del malato. Storia, organizzazione, regole e obiettivi”. Giovedì 12 ottobre il professor Franco Vaccari, psicologo, parlerà delle basi psicologiche per un corretto rapporto tra volontario e malato. Sabato 14 ottobre, la socia fondatrice dell’Avo Maria Bovoli parlerà di “Relazione di aiuto: armonia tra empatia e coinvolgimento emotivo del volontario”. Mercoledì 18 ottobre sarà la volta del Dottor Francesco Raspini, medico di medicina generale che affronterà il tema “Il trattamento farmacologico e quello umano per il bene del paziente; norme di igiene”. Mercoledì 25 ottobre il corso prosegue con il dottor Manlio Matera, Presidente AIMA, sul tema “Rapportarsi all’anziano in condizioni di demenza”. Sabato 28 ottobre la Presidente Regionale dell’Avo Cristina Machado parlerà di “Relazione di aiuto: come posso avvicinarmi all’altro; il decalogo”. Venerdì 3 novembre incontro con il Vescovo di Fiesole Monsignor Mario Meini, poi la consegna dei distintivi ai nuovi Volontari. Mercoledì 8 novembre il Presidente della Casa di Riposo di Montevarchi Ugo Pagliai parlerà di “Bisogni dell’anziano nelle strutture residenziali”. Infine mercoledì 15 e giovedì 16 novembre si terranno i colloqui conoscitivi presso la sede dell’Associazione a Montevarchi.
Il corso è aperto a tutti, purché maggiorenni. La frequenza è obbligatoria. Per informazioni e iscrizioni è possibile recarsi alla sede Avo di Via Puccini a Montevarchi, il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12 (055/982149, mail avovaldarno@virgilio.it).