L’ennesima perdita d’acqua solleva l’intervento del Movimento 5 Stelle di Cavriglia. “L’acqua potabile dispersa ha un costo univoco calcolabile”
Dopo quella di Castelnuovo dei Sabbioni un'altra grossa perdita d'acqua si è verificata nel comune di Cavriglia. Questa volta in via G. di Vittorio.
Il Movimento 5 Stelle di Cavriglia interviene su un fenomeno che sta interessando tutto il Valdarno aretino e fiorentino. "Ancora perdite di acqua. Ora in via G di Vittorio a Cavriglia. Decine e decine di perdite in tutto il Valdarno. Una può essere un caso, la seconda anche, ma decine fanno la prova di una mala gestione del gestore. Chi paga queste manutenzioni straordinarie?".
"L'acqua potabile dispersa ha un costo univoco calcolabile, mi domando perché i Sindaci non fanno un reclamo al gestore addebitando i costi e semmai decurtandoli così dalle bollette degli utenti? Le amministrazioni prendono i proventi dalla gestione dell'acqua, cioè una quota di guadagni di una società per azioni. Visto che l'acqua é un bene indispensabile dovrebbero fare di tutto perché il servizio costi meno possibile. Non c'è forse un conflitto di interessi?".